E’ Enrico Borghi, senatore e vicepresidente di Italia Viva, il nuovo presidente dello Ied (Institute of European Democrats), il think tank europeo dei partiti e dei movimenti che fanno riferimento al Partito Democratico Europeo, la famiglia politica continentale dei centristi democratici e riformisti. Lo ha deciso oggi il board dell’associazione, riunitosi presso il Grand Hotel Dino di Baveno. Borghi succede nell’incarico a Francesco Rutelli, che presiedeva l’istituto dalla sua fondazione, e che oggi ha passato al senatore piemontese il testimone assumendo la carica onorifica di Presidente Onorario. I vertici dell’istituto – uno dei dieci think tank riconosciuti dal Parlamento Europeo con funzioni di natura culturale, formativa e comunicativa che ha sede a Bruxelles – sono stati completati con la elezione di Miren Martiarena (esponente del Partito Nazionale Basco) alla carica di segretario generale e di Silvia Rolke (rappresentante del partito tedesco dei Freie Wahler) alla carica di vicepresidente. Ai lavori dell’assemblea generale che e’ seguita alla riunione del board e’ intervenuto, con un proprio intervento, anche il parlamentare europeo Sandro Gozi, segretario generale del Partito Democratico Europeo-Pde.
