Si trova ai domiciliari lo straniero di 30 anni arrestato lo scorso 29 aprile dagli agenti della Squadra Volanti della Questura di Verbania, residente in città, con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una ragazzina di 11 anni.
Secondo quanto riferito dalla questura, l’uomo ha avvicinato e importunato alcune ragazzine all’uscita della scuola media ‘Quasimodo’ di Intra, dando un bacio sul volto a una di loro.
A chiedere aiuto alle forze dell’ordine sono stati alcuni compagni di scuola che hanno assistito alle molestie. In particolare, l’uomo ha avvicinato una minore infilandole un braccio sotto al suo con la volontà di scattare una foto, per poi dirigersi verso un’altra ragazzina chiedendole il numero di telefono e un bacio. Di fronte al suo rifiuto, l’uomo l’ha comunque baciata sul volto.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, il 30enne si trovava nei pressi di un bar, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta probabilmente ad alcol o droghe. L’uomo è stato sanzionato per uso personale di sostanza stupefacente e segnalato per molestie e ubriachezza molesta.
I minori coinvolti, tra cui le ragazzine apparse particolarmente turbate e spaventate dall’accaduto, sono stati ascoltati in questura dove sono state raccolte le querele.
Tentava di spacciare hashish a un gruppo di adolescenti nei pressi di un Luna Park a Intra, frazione di Verbania, ma è stato individuato e arrestato dalla polizia. In manette è finito un 26enne, di origini straniere, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di circa 90 grammi di droga.
Sono stati proprio i ragazzi a segnalare agli agenti della volante un giovane che poco prima aveva mostrato loro della sostanza stupefacente, cercando di venderla. Individuato poco distante, il 26enne ha tentato di fuggire. Una volta bloccato, si è rifiutato di fornire le generalità ed è stato accompagnato in questura. Già con precedenti per porto abusivo di armi e droga, è stato perquisito e trovato in possesso di un panetto di hashish. Arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nei suoi confronti è stato emesso anche un foglio di via dal Comune di Verbania per tre anni.
