Una mostra dedicata ai cammini devozionali tra Vallese, Ticino, Ossola, Valsesia e Lago d’Orta. E’ stata presentata nel fine settimana alla Casaforte di Formazza, sarà allestita da sabato 13 settembre e fino al 12 ottobre al Collegio Rosmini di Domodossola. Inaugurazione alle ore 16.30.
La presentazione presso la casa museo formazzina, che ospita pregevoli sculture d’arte sacra tutte provenienti dal nord delle Alpi, con il curatore dell’esposizione, lo storico Enrico Rizzi, e con la storica del Cristianesimo Fiorella Mattioli Carcano. Rizzi e Carcano da 40 anni studiano i cammini devozionali.
L’idea della mostra, che si intitolerà “Cammini di devozione e d’arte”, nasce dalla presidente della Pro Loco Vanda Cecchetti ed è legata all’expo italo-svizzera di Domodossola. Al Collegio Rosmini verranno posizionati una serie di pannelli ma anche espositori e vetrine con cimeli storici: manoscritti e incunaboli della collezione del curatore Rizzi, libri eretici, manichini con costumi femminili dell’epoca, lanterne e oggetti sacri. L’evento vede il coinvolgimento della Fondazione Giussani Bernasconi e l’allestimento sarà con la collaborazione dell’Associazione Musei d’Ossola.
L’appuntamento anticipa il pellegrinaggio giubilare al santuario di Antillone in programma a ottobre. E’ una storia di grande fascino quella dei cammini devozionali e la valle Formazza era crocevia di molti pellegrinaggi, in particolare di genti che arrivavano da Vallese e Ticino ed affrontavano viaggi lunghissimi, senza la certezza di far poi ritorno a casa. Il curatore Rizzi spiega ad esempio che il cammino da Formazza al San Gottardo ai tempi della Controriforma, siamo nel 1600, venne ad un certo punto proibito dal vescovo Bascapè per la promiscuità in cui vivevano i pellegrini, fu ripristinato più avanti ma con l’obbligo di separazione tra uomini e donne. Ricordiamo poi la via devozionale che da Sion arrivava all’Isola di San Giulio passando attraverso i 3600 metri della “porta bianca” sul Monte Rosa.
Al Rosmini verranno allestite anche due ulteriori mostre: una sulle orme di San Bernardo d’Aosta nel millenario della nascita e una sulla via dell’Abate da Baceno a Disentis, nei Grigioni.
Una mostra dedicata ai cammini devozionali presentata a Formazza, sarà allestita a Domodossola
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