E’ stato consegnato oggi a Baveno (Verbano-Cusio-Ossola) il primo dei 18 battelli pneumatici destinati all’Arma dei carabinieri per pattugliare le coste italiane e realizzati dalla società Med nei cantieri di Cervia (Ravenna), un ordine che complessivamente ammonta a oltre 3 milioni di euro. Si tratta di un battello entrofuoribordo lungo 7,62 metri e largo 2,52, in grado di operare sia in mare aperto che in acque interne. Il primo mezzo, a disposizione della stazione di Stresa sulla sponda piemontese del lago Maggiore, sarà ormeggiato al pontile di Feriolo e sarà impiegato in attività di controllo del territorio e di intervento, in particolare durante la stagione turistica, tra marzo e novembre.
“L’entrata in servizio alla stazione di Stresa del nuovo battello ad elevate prestazioni e dotato di sistemi di bordo di ultima generazione estende l’operatività dell’Arma sul lago Maggiore, rafforzando in modo significativo le capacità di vigilanza e controllo anche in presenza di condizioni meteorologiche avverse, in un’area ad alta affluenza turistica e prossima al confine di Stato” ha spiegato il colonnello Domenico Baldassarre, comandante provinciale dei carabinieri di Verbania.
Il battello consegnato oggi è il 750 PRO CGAC: lo scafo è costruito con il metodo dell’infusione rinforzata con fibre di vetro e kevlar, mentre i tubolari “D Shape” sono realizzati in polietilene espanso. Il mezzo può raggiungere la velocità massima di 36 nodi e ha un’autonomia di 250 miglia a velocità di crociera di 25 nodi. Presente il Ceo del gruppo Med Defence che ha realizzato la nuova unità navale. Madrina del varo Francesca Antoniotti, già presidente del Verbano Yacht Club.
Un nuovo battello pneumatico dell’Arma dei Carabinieri è stato consegnato questa mattina a Baveno
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