“Se il consiglio comunale revocherà le clausole di salvaguardia del nuovo piano regolatore, Barry Callebaut sarà agevolata in una eventuale speculazione edilizia sul sito produttivo dell’azienda” a dirlo sono i consiglieri Silvia Marchionini e Patrich Rabaini, che con l’ex assessore e consigliere comunale Giovanni Alba hanno indetto una conferenza stampa.
“ll problema è dei lavoratori e di tutta la città – hanno spiegato -. Si parla di una perdita di pil per Verbania di milioni di euro, l’amministrazione comunale deve fare tutto quanto è in suo potere per non agevolare questa chiusura”.
La questione del piano regolatore è già in programma per il consiglio comunale di giovedì. L’amministrazione Albertella intende revocare le misure di salvaguardia, introdotte dalla precedente amministrazione, in attesa dell’approvazione definitiva del nuovo piano regolatore, per rivedere tutto il piano e risolvere il problema di alcune pratiche bloccate.
“Se viente tolta la salvaguardia, per quell’area rientra in funzione la scheda 30 che prevede riuso dell’area a residenziale. Ciò significa che da venerdì si potrà fare la trasformazione e realizzare unedificio a uso residenziale di 10 mila metri quadrati altezza 20 metri – attacca Marchionini -.
Nella nostra proposta non c’è una scheda per quella zona, che è area industriale e la riconversione sarebbe possibile solo con il voto favorevole della giunta e l’indice di costruzione è la metà di quanto previsto dal prg del 2006”.
Marchionini e Rabaini si uniscono poi alla richiesta di convocare un consiglio comunale aperto sul tema presentata dal capogruppo del Pd Riccardo Brezza e dal capogruppo di Verbania si prende cura Simone Martoccia.
Anche Brezza nei giorni scorsi ha sottolineato l’importanza “che sia garantito l’uso industriale dell’area e diciamo no a una eventuale riconversione del sito”.
A Marchionini ribatte il sindaco Giandomenico Albertella: “Deve leggere le norme tecniche del nuovo e del vigente piano regolatore: nessuno esclude l’uso residenziale per quell’area. E’ arrivata al punto di collegare la revoca delle salvaguardie alla vicenda Barry Callebaut, una mossa strumentale, che nulla ha a che vedere con essa. Dico a Marchionini che non c’è bisogno di aggiungere altre inutili preoccupazioni per i lavoratori”.
Mercoledì mattina alle 11 si riunirà il tavolo di crisi in Prefettura a Verbania.
“Senza le clausole di salvaguardia, Barry Callebaut agevolata in speculazione edilizia”. Albertella: “Polemica strumentale”
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