L’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore ha raggiunto un accordo con
la Guardia Costiera Ausiliaria, che sancisce un’alleanza a tutela degli ecosistemi fluviali e lacustri
del territorio. L’Ente è titolare della gestione e valorizzazione delle aree protette del quadrante nord
orientale del Piemonte e la Guardia Costiera Ausiliaria, associazione di volontariato e protezione
civile operante a livello nazionale e locale, ha finalità di vigilanza preventiva a salvaguardia
dell’ambiente, monitoraggio di aree sensibili dell’ecosistema, interventi antinquinamento,
protezione ambientale, soccorso alla vita, prevenzione e sensibilizzazione sul territorio lacustre e
fluviale. La convenzione nasce dalla volontà di rafforzare la collaborazione su tematiche quali la
tutela ambientale, la prevenzione del rischio, l’educazione civica ed ecologica e il monitoraggio
ambientale. L’accordo, di durata annuale, stabilisce un piano di intervento congiunto che prevede
l’ausilio nella vigilanza delle aree protette lungo il fiume Ticino e le sponde del lago Maggiore con
motovedette; il supporto al monitoraggio ambientale e alla gestione degli ecosistemi acquatici; la
collaborazione in manifestazioni pubbliche promosse dall’Ente riguardanti la pulizia delle acque,
campagne ecologiche o eventi di promozione della mobilità sostenibile. Infine la partecipazione ad
attività di educazione ambientale rivolte a scuole, cittadini o turisti. Le attività saranno coordinate
da referenti dedicati e seguiranno un calendario, con momenti formativi congiunti.
Commenta la
commissaria dell’Ente, Erika Vallera: “La collaborazione con la Guardia Costiera Ausiliaria è un
passo importante poiché si tratta di una realtà che da anni opera con serietà e competenza. La stipula
della convenzione è un atto concreto per una gestione integrata e consapevole del patrimonio
naturale ed è un accordo che consente di rafforzare la presenza sul campo, rispondere con maggiore
prontezza alle emergenze ambientali e coinvolgere attivamente cittadini e turisti in percorsi di
educazione ecologica. È un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni e volontariato per il bene
comune”.
Salvaguardia ambiente, accordo tra Aree Protette del Ticino e Guardia Costiera Ausiliaria
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