Avevano rubato abiti firmati e gioielli per un valore di ventimila euro le due donne slave, entrambe domiciliate a Meina, arrestate oggi dai Carabinieri della Compagnia di Arona a Meina. Gli abitanti del comune rivierasco avevano segnalato movimenti sospetti nei pressi di alcune abitazioni del lungolago e un residente, rientrando a casa, ha denunciato di aver trovato la porta d’ingresso del proprio appartamento forzata. L’immediato intervento dei militari ha permesso di sorprendere e fermare le due donne, in procinto di scendere le scale di casa per darsi alla fuga con ancora addosso alcuni grimaldelli per lo scasso e la refurtiva, per un valore di 20.000,00 euro in indumenti griffati e monili in oro. Le due indagate, note alle forze dell’ordine per aver commesso precedenti reati contro il patrimonio, sono a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa della convalida.
