I sottosegretari, nuove figure che in Piemonte da questa legislatura affiancano il presidente della giunta regionale nello svolgimento delle sue funzioni, potranno accedere ai banchi della giunta e intervenire nel dibattito sulle materie di competenza del presidente, ma non avranno diritto di voto né potranno far parte delle Commissioni. E’ quanto deciso dal Consiglio regionale, che oggi ha approvato a maggioranza la modifica al regolamento che ne disciplina la partecipazione alle sedute del Consiglio e delle Commissioni. I sottosegretari potranno anche rispondere a interrogazioni e interpellanze, ma solo per le materie non delegate agli assessori, o su loro espresso incarico.
“Abbiamo lavorato a lungo per trovare un punto di equilibrio – commenta il capogruppo Fdi Carlo Riva Vercellotti – e credo che il testo approvato rappresenti un buon compromesso. “.
“Rivendichiamo con orgoglio il lavoro fatto – aggiunge il capogruppo Fi Paolo Ruzzola – c. Questa riforma è un atto di modernizzazione”.
“La maggioranza – ribatte la capogruppo Pdi Gianna Pentenero – ha voluto piegare il regolamento sui sottosegretari a ragioni politiche dimostrando di non essere all’altezza della situazione. Avremmo potuto scrivere questo regolamento subito, insieme e bene, facendo prevalere l’autorevolezza dell’istituzione consiliare rispetto alle ragioni delle battaglie di parte”.
Per la capogruppo M5s Sarah Disabato il provvedimento “è un errore” e “i sottosegretari sono figure inutili che aumentano i costi della politica”.
Piemonte, via libera alle regole sui sottosegretari
Condividi articolo: