Sabato 22 novembre alle 15.30 la prima visita guidata alla mostra “Alla riscoperta di
un volto. Omar Galliani per Paolo Troubetzkoy”, a cura di Vera Agosti, allestita a
Palazzo Viani Dugnani del Museo del Paesaggio di Verbania (Via Ruga, 44) fino al
12 aprile 2026.
Il pubblico sarà accompagnato nella visita guidata dalla storica dell’arte Ilaria
Macchi.
Costo 8,00 euro a persona (5,00 per i soci) comprensivo di biglietto di ingresso al
Museo e visita guidata alla mostra.
Prenotazioni obbligatorie scrivendo a prenotazioni@museodelpaesaggio.it .
La mostra è un omaggio di Omar Galliani, maestro del disegno riconosciuto a
livello internazionale, a Paolo Troubetzkoy in concomitanza con la grande mostra
dedicata al “Principe scultore” allestita in questi mesi al Museo d’Orsay di Parigi e
nel 2026, da fine febbraio a giugno, alla GAM di Milano.
Protagonista “la ballerina” di Troubetzkoy, la scultura in gesso datata 1915 che
dialoga, danza, con la monumentale tavola di 2 metri per 2 a lei dedicata e realizzata
appositamente da Galliani per questa esposizione così come gli altri due grandi
inediti che la affiancano.
L’esposizione prosegue con il mantra inedito, composto da due sezioni, e con una
raffinatissima selezione di disegni, dove tornano i dettagli della vita e della morte, la
realtà e l’immaginazione: fiori, scarpe, anelli, teschi. E ancora splendidi volti con
l’aureola. Sono i “Nuovi Santi”, uomini e donne dei nostri giorni, i cui volti sono
enigmi di estrema carica emotiva. Tutti siamo santi e divini, destinati all’eternità.
La mostra è realizzata con il contributo della Direzione generale Biblioteche e Istituti
Culturali, della Città di Verbania e di Fondazione Comunitaria del Vco, con il
patrocinio di Distretto Turistico dei Laghi.
Le prossime visite guidate, sempre con Ilaria Macchi e sempre alle 15,30, sono in
calendario il 20 dicembre, 17 gennaio, 21 febbraio e 21 marzo.
“Alla riscoperta di un volto. Omar Galliani per Paolo Troubetzkoy” è l’occasione per
conoscere il nuovo allestimento delle sale dedicate allo scultore. Una quarantina di
opere sono attualmente in prestito al Museo d’Orsay di Parigi, la sezione di
Troubetzkoy propone oggi una serie di sculture custodite nei depositi e raramente
esposte al pubblico, a partire da quelle legate agli anni americani con indiani, cow
boys e star di Hollywood, e dalla grande scultura raffigurante Jean Bugatti alla guida
della sua auto.
