Parla il parroco di Cesara don Stefano Gallina a una settimana dalla protesta dei 92 migranti ospitati presso il cas. “C’è stato un intervento immediato da parte della Prefettura per la riattivazione del contatore per elettricità e riscaldamento e questo ha calmato le acque” ha spiegato.
Nessuna informazione sul pocket money che i migranti non riceverebbero da 4 mesi ma il problema più urgente era proprio quello delle utenze. Amarezza per i tanti commenti negativi sui social media.
Parla il parroco di Cesara a una settimana dalla protesta dei 92 migranti, riattivate le utenze
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