Si è tenuta ieri in Tribunale a Livorno l’udienza del processo nei confronti di un trentaquattrenne di Vogogna, difeso dagli avvocati Marisa Zariani e Gabriele Pipicelli. Il giudice ha escluso l’accusa di tentato omicidio e sospeso il procedimento, per consentirgli di accedere alla Messa alla prova.
L’accusa aveva chiesto nei suoi confronti la condanna a 5 anni e 6 mesi per aver ferito con un coltello un barista a Piombino, il fatto era accaduto la sera del 31 agosto 2024.
Come rilevato dagli avvocati Pipicelli e Zariani, fondamentale è stata la prova fornita da un video di una telecamera di sorveglianza, che ha ripreso tutta la scena. Le immagini hanno dimostrato che l’uomo non ha agito con l’intenzione di uccidere.
“Siamo soddisfatti – commentano i legali -. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Il giudice ha guardato con attenzione le immagini che contenevano la prova della insussistenza della volonta di uccidere”
