Porto abusivo di armi da fuoco e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sono i reati contestati dalla Polizia ai tre giovani domesi arrestati nel pomeriggio di ieri al termine di un servizio volto a contrastare i reati connessi al traffico di armi. Cornice dell’attività il centro di Domodossola. Tutto è partito dalle vicinanze di piazza Matteotti per poi estendersi ad altre zone della città. Tutto è partito dal controllo di un’autovettura nella disponibilità di un ventenne già noto alle forze dell’ordine per lesioni, rissa, stalking, oltraggio e danneggiamento. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Verbania sono arrivati a lui dopo aver ricevuto la notizia relativa ad un suo possibile possesso di arma da fuoco.
Ieri pomeriggio in centro città i poliziotti lo hanno intercettato e proceduto al controllo : a bordo del mezzo è stata rinvenuta una pistola detenuta irregolarmente.
Sono così scattate ulteriori perquisizioni presso abitazioni, locali in uso ai giovani e alle loro autovetture. I controlli hanno interessato anche un quarto soggetto. Le perquisizioni hanno permesso di rinvenire : 4 proiettili,1440 grammi di marijuana, 80 di cocaina, 440 pasticche di anabolizzanti e denaro contante : 1600 euro e 430 franchi svizzeri.
Per 3 dei 4 giovani poco più che ventenni è scattato l’arresto, un quarto ragazzo è stato invece denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di coltello. Due dei 3 fermati si trovano ora in carcere a Verbania, il quarto invece si trova ai domiciliari. Tutti a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Operazione Polizia contro traffico armi : due giovani in carcere a Verbania, uno ai domiciliari, il quarto denunciato a piede libero
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