Minaccia di suicidarsi con una pistola, i Carabinieri gli salvano la vita

Minacciava di suicidarsi con una pistola l’uomo a cui i carabinieri della Sezione Radiomobile di Verbania e della Stazione di Premeno hanno salvato la vita ieri sera.
L’allarme era stato dato da una parente dell’uomo, che risiede in Svizzera e a cui lo stesso aveva
confidato di volersi sparare.
L’accertamento in banca dati ha confermato che l’uomo detenesse regolarmente in casa due pistole, il che ha fatto alzare l’attenzione, vista la necessità di salvare la vita dell’uomo e garantire l’incolumità degli operatori, compresi i sanitari e i Vigili del Fuoco, anche loro presenti per fornire assistenza e supporto.
In pochi minuti i militari sono arrivati davanti all’abitazione dell’uomo che, nel frattempo si era
barricato. I vigili del fuoco hanno forzato una finestra. Una volta entrati, i militari hanno trovato l’uomo seduto sul divano, completamente ubriaco. Vicino a lui nessun’arma ma alcolici.
Con la perquisizione in casa sono state trovate una Beretta semiautomatica e una rivoltella Smith & Wesson, una sotto al materasso nella camera da letto, l’altra in un cassetto, immediatamente sequestrate dai militari.
Nel corso del controllo i carabinieri hanno anche trovato 65 grammi di hashish e 27 di marijuana,
sottoposti a sequestro.
L’uomo è stato portato in ambulanza all’ospedale.
La posizione dell’uomo in merito allo stupefacente rinvenuto è in corso di valutazione e al momento non ci sono ipotesi di reato nei suoi confronti. Per il momento lo stesso è stato segnalato alla Prefettura di Verbania quale assuntore di stupefacenti, ed è stato avviato l’iter per un provvedimento di divieto di detenzione di armi.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Verbania svolgono costanti controlli sui detentori di armi
da fuoco. Questi controlli vengono eseguiti dai militari direttamente nei luoghi ove le armi vengono
custodite, normalmente le abitazioni private, per verificare la corrispondenza matricolare e il numero con quelle presenti in denuncia. Tra i requisiti che vengono sempre verificati, c’è anche il certificato medico che deve essere rinnovato ogni 5 anni, anche per chi ha solo la detenzione delle armi e non va né a caccia, né al poligono.
Nel 2024 sono stati controllati oltre 700 detentori di armi, accertate 88 irregolarità e avanzate alla
Prefettura di Verbania, 15 proposte di divieto di detenzione di armi.