A ottobre lavori sulla Statale 34 per la posa di una galleria paramassi a Cannobio, con chiusura notturna e senso unico alternato durante il giorno. Inevitabili saranno i disagi. Sulla questione è intervenuto il Movimento Cinque Stelle: «Si rendono necessarie misure straordinarie per tutelare i cittadini coinvolti, in particolare i lavoratori frontalieri – spiegano dal gruppo territoriale del Vco -. La prevista chiusura totale o parziale della SS34 nel corso dell’autunno 2025 avrà un impatto rilevante sulla mobilità quotidiana, sulla qualità della vita dei residenti e sull’organizzazione lavorativa di centinaia di persone che ogni giorno si recano oltreconfine per lavoro.»
La proposta che il Movimento Cinque Stelle avanza ufficialmente al Comune di Verbania è di istituire uno Sportello Informativo Frontalieri, uno spazio fisico o digitale dedicato al supporto, alla comunicazione e all’assistenza personalizzata per i lavoratori frontalieri durante l’intero periodo dei lavori stradali.
«L’obiettivo principale dello sportello – spiegano in una nota – è fornire un punto di riferimento unico e affidabile per tutte le questioni legate alla mobilità transfrontaliera in un momento di particolare criticità. In dettaglio, lo sportello potrà: fornire informazioni aggiornate e verificate in tempo reale sulle chiusure stradali, gli orari dei cantieri, le deviazioni previste, i tempi di percorrenza alternativi e l’eventuale organizzazione di navette, corse straordinarie o parcheggi di interscambio. Offrire assistenza personalizzata per la gestione delle problematiche legate a ritardi, turni, eventuali sanzioni o assenze legate all’impraticabilità della SS34.»
Sottolineano anche l’importanza di facilitare il dialogo tra le amministrazioni italiane e svizzere, i datori di lavoro e i rappresentanti sindacali, fungendo da intermediario informale per segnalazioni, richieste e proposte operative e diffondere aggiornamenti attraverso newsletter, canali social, avvisi cartacei nei principali punti di transito e un portale dedicato online.»
Lo sportello potrebbe essere attivato presso gli spazi comunali, oppure in collaborazione con le associazioni di categoria, i patronati o le rappresentanze sindacali locali.
L’istituzione dello Sportello Informativo Frontalieri risponderebbe a una necessità concreta e largamente condivisa, offrendo: un canale unico di comunicazione ufficiale, evitando confusione, disinformazione o fake news. Concludono: «Un supporto pratico alle esigenze quotidiane di centinaia di cittadini frontalieri. Un segnale di attenzione da parte delle istituzioni verso una categoria di lavoratori che rappresenta un’importante risorsa economica e sociale per il territorio.
Un modello replicabile anche in futuro, in occasione di altre criticità legate alla viabilità o alla mobilità transfrontaliera.»
Intanto i frontalieri sui social stanno organizzando un gruppo per confrontarsi e chiedere alle istituzioni di modificare gli orari dei lavori, riaprendo la strada alle 5 del mattino anziché alle 6 in modo di dover evitare di percorrere Centovalli e Cannobina per andare al lavoro.
Lavori sulla Statale 34, il M5S: “Il Comune di Verbania istituisca uno sportello informativo per i frontalieri”
Condividi articolo:
