La Regione Piemonte ha approvato i progetti previsti dal bando ‘PieMonta in bici’, assegnando 30 milioni per la realizzazione di tre ciclovie, tra queste quella tra Stresa, Baveno e Verbania sul Lago Maggiore. 10 milioni di euro per circa 9 chilometri lungo le sponde del Verbano unendo mobilità sostenibile, turismo e tutela paesaggistica. Le altre due ciclovie sono nell’area Unesco fra Alba e Canelli e nella zona delle Residenze reali fra Stupinigi e Venaria.
I lavori per la ciclovia del Lago Maggiore dovrebbero partire a metà 2026, i tratti interessati sono quelli tra Fondotoce e il centro di Baveno, fino all’altezza dell’hotel Lido Palace e a Stresa dall’hotel Villa Aminta al Parco Pallavicino.
12 milioni di euro il costo totale, 2 milioni saranno a carico dei comuni. Si procederà con il rifacimento e miglioramento del tracciato ciclabile dove esistente e con la creazione dei segmenti mancanti.
La partenza del cantiere a Baveno nel tratto tra lo svincolo autostradale e il centro cittadino, la strada in alcuni punti sarà allargata spostando il muro verso la ferrovia, la ciclabile in altri sarà anche a sbalzo.
“Noi siamo pronti, si tratta di un progetto che cambierà ancora di più il nostro territorio, è una richiesta che i turisti ci fanno da tanti anni” le parole del sindaco bavenese Alessandro Monti. Che aggiunge: “Poi occorrerà anche lavorare sul tratto mancante, il più complesso, quello tra il Lido Palace e il Villa Aminta”.
“Questi interventi – afferma il governatore Alberto Cirio con l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi – nascono da una visione chiara: collegare persone e luoghi, valorizzare il patrimonio Unesco, sostenere il turismo e offrire alternative reali all’uso dell’auto. È un risultato importante, frutto del lavoro di squadra tra Regione ed enti locali, che conferma il Piemonte tra le Regioni più attente alla sostenibilità e alla qualità della vita”.
