Dopo i gravi fatti accaduti dopo il pranzo della festa di San Sebastiano a Verbania, il comunicato del sindaco Giandomenico Albertella e del comandante della Polizia Locale Andrea Cabassa: “Ci sono migliaia di piccole azioni quotidiane che abbiamo il privilegio di poter dare per scontate. Ci sentiamo sufficientemente sicuri, certi che le regole dello stare insieme siano garantite. E che qualora questo non avvenga, qualcuno le difenderà quelle regole. Quella garanzia che ci rende liberi di vivere le nostre vite a Verbania è figlia, tra le altre cose, del lavoro della Polizia Locale. Dell’impegno di uomini e donne che indossano una divisa che incarna dei valori profondissimi, che sono la prima mano tesa ai cittadini, spesso la prima risposta in caso di necessità. Una divisa che va rispettata, un impegno di cui siamo grati. E’ quindi ancora più grave quanto avvenuto durante i festeggiamenti per San Sebastiano, finiti con l’intossicazione degli agenti presenti al pranzo e di alcuni loro ospiti. Inutile ribadire il rischio altissimo corso da alcuni soggetti fragili ridotti in condizioni critiche, aspetto che rende un fatto di per sé gravissimo ancor più allarmante. Con la massima fiducia nelle indagini, col massimo rispetto della legge e degli iter che questa richiede, l’Amministrazione comunale e il Comando della Polizia Locale nell’esprimere massima solidarietà a chi è rimasto colpito da un gesto vile, tengono a ribadire che la congrua punizione per chi ha messo in pericolo la loro salute sarà richiesta. Quando avvenuto non solo non può ripetersi ma deve trovare una Giustizia pronta, come siamo certi avverrà.”
Aggiunge Cabassa: “Credendo nella funzione sociale e nerl recupero di soggetti con problematiche e quindi nel lavoro svolto dalla cooperativa che gestisce il ristorante, abbiamo voluto dare un messaggio con la nostra presenza, ma evidentemente non è stato apprezzato il nostro tendere la mano al prossimo”.
E sull’accaduto anche l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, Enrico Bussalino dichiara:
“A seguito dei fatti accaduti durante il pranzo celebrativo della Polizia Locale a Verbania, desidero esprimere la mia solidarietà e vicinanza a tutti gli agenti, rappresentanti delle istituzioni e cittadini coinvolti in questa spiacevole vicenda.
Quella che doveva essere una giornata di festa e condivisione per onorare il lavoro e l’impegno della Polizia Locale si è trasformata, purtroppo, in un episodio sgradevole e inaccettabile, che colpisce non solo chi ne ha subito le conseguenze, ma anche il senso di rispetto e di fiducia che dovrebbe sempre accompagnare eventi istituzionali di questa portata.
Mi auguro che le autorità competenti possano far luce al più presto sull’accaduto, individuando i responsabili di un gesto tanto grave quanto irrispettoso nei confronti di chi lavora quotidianamente per garantire sicurezza e legalità sul nostro territorio.
Ai lavoratori della Polizia Locale e a tutte le persone coinvolte in questa vicenda va il mio pieno supporto e la mia solidarietà”.
