È tutto un tintinnar di notizie sul nascituro Giro d’Italia 2026 (presentazione in novembre) e qualche spiffero parla anche delle nostre zone o perlomeno delle zone limitrofe. Cosa si sente negli ambienti tra gare, presentazioni e non solo? Di una possibile tappa con arrivo nel Bellinzonese, in salita nella località di Carì, che di recente ha ospitato il Tour de Suisse ma che appetisce anche la Corsa Rosa. Una bella scalata di 11.5 km, tutta a tornanti, con pendenza media all’8.1% e punte al 12%. A questo arrivo in Levantina ci starebbero lavorando anche personaggi di alto livello, che da tempo vivono in Ticino. Interessante, perché il tutto andrebbe a concatenarsi con una partenza di tappa da Varese nel contesto di una richiesta di quelle zone visto nel 2026 si ricorderà il centenario della prima vittoria di Alfredo Binda, nativo di Cittiglio, al Giro. Un gruppo di sindaci del varesotto (ed anche del Ticino) aveva fatto richiesta di una tappa, che secondo il loro volere, avrebbe toccato il Passo del Cuvignoneper poi chiudersi al Passo della Forcora, sopra Maccagno con Pino e Veddasca. Le due cose andrebbero a concatenarsi ed allora dopo la partenza da Varese questa tappa scalerebbe la salita di Indemini sul Gambarogno (ovvero buona parte della stessa Forcora) per poi andare a chiudersi a Carì in Svizzera. Sono solo voci, anche perché il tutto è in via di definizione ma ovviamente quando si spiffera qualcosa c’è magari non come dicono queste indiscrezioni ma qualcosina si anche perché i ‘no comment’ sornioni fioccano. Non solo, si è sentito anche dire che quella stessa tappa (difficile però) o quella successiva potrebbero anche toccare le strade del Vco, dove qualcuno ha velatamente spifferato che qualche richiesta (fore poco convinta) c’è stata. Senza dimenticare che Borgomanero una partenza del Giro dei professionisti la aspetta da anni. Insomma, c’è fermento; di certo c’è che il Giro 2026 partirà dalla Bulgaria, dove hanno scucito tanti quattrini mentre per il finale si dovrebbe tornare in Piazza Duomo a Milano, con una cronometro conclusiva. Staremo a vedere.