Il racconto del 2025 dei Rally non può cominciare se non dal decimo successo al Rally Valli Ossolane, conquistato tra il 19 ed il 20 luglio, del Leopardo Ossolano Davide Caffoni, che con Mauro Grossi, ha vinto dieci volte dieci la corsa più amata del territorio entrando definitivamente nella leggenda e di questa prova e dell’automobilismo locale. Un Valli speciale, perché inserito nel calendario del Trofeo Italiano Rally Asfalto e dunque con validità tricolore, anche se alla fine sono stati i piloti nostrani a giocarselo, segno che correre sulle strade di questa prova è sempre complicato per tutti. Caffoni e Grossi, che hanno iniziato a vincere al Valli con le auto di classe Super 2000 prima ed R5 hanno preceduto di 18’’ Fabrizio Margaroli e Leone Natoli, altro equipaggio di livello, sempre presente e sempre performante. Terza piazza per il sesiano Ivan Carmellino con Max Minazzi, vincitori di ben cinque delle otto prove speciali della gara ma che hanno rovinato il loro rally nella prima Cannobina del sabato chiusa con 20 secondi di ritardo. Ci si attendeva molto da Corrado Pinzano, anche in chiave classifica di campionato ma il biellese ha picchiato nella Crodo Mozzio della domenica mattina ritirandosi. Non male Mattia Pizio e Paolo Tozzini quarti nonché Simone Miele e Luca Beltrame quinti, tutti su Skoda Fabia R5, vera e propria bete a gagner di questo periodo tecnologico. Spazio poi ad una novità. Il Rally del Rubinetto ed il Rally Due laghi si sono uniti, per volere degli organizzatori di New Turbomark della instancabile famiglia Zagami con Salvuccio, Claudio e Giuseppe, presidente di Aci Vco, in una unica prova inserita nella Coppa Rally di Zona. Il 20 e 21 settembre a vincere è stato proprio Ivan Carmellino; il sesiano di Borgosesia, plurititolato nelle corse sul ghiaccio ma rallysta di altissimo livello, ha meritato questo successo dopo che da alcune stagioni spesso si è cimentato nelle nostre prove magari non vincendo ma mai limitandosi solo a partecipare ed anzi, rendendo difficili e dunque più vere, le vittorie di chi lo ha battuto, Caffoni in particolare. È stata una bellissima gara a tre tra Carmellino, navigato ancora da Max Minazzi, Mattia Pizio insieme a Luca Simonini e Caffoni con Grossi. Decisiva è la PS 5 al Prelo, con Caffoni che si gira tre volte e lascia la leadership e le velleità di vittoria agli altri contendenti. Ad Aurano ed all’ultima Prelo il sesiano vince ma Pizio è sempre vicinissimo tenendo aperti i giochi fino alla fine. Il Rally va a Carmellino-Minazzi, Pizio-Simonini sono secondi a 7 decimi, Caffoni-Grossi terzi a 19.8 secondi. Applauso al buon Ivan che tra Valli Ossolane e Rubinetto/Due Laghi si è portato a casa ben 10 speciali. Vanno poi citate le buone cose a livello nazionale di Igor Iani e Gabriel Di Pietro, giovanissimi dall’interessante futuro e le tante iniziative organizzate da Aci Vco con un senso benefico ed aggregativo come, per esempio, ‘Happy Rally Day, che promuove l’inclusione sociale con auto da rally e piloti locali, a favore di persone con disabilità, con il patrocinio di istituzioni e ACI nazionale.
