Il Giro d’Italia? Sembra sempre più plausibile, anche secondo le voci e indiscrezioni che si leggono sui siti specializzati e non solo. Pare proprio che, quando sarà presentata l’edizione 2026 della corsa rosa il Vco sarà presente sulla cartina di quello che sarà l’ultimo Giro disegnato da Mauro Vegni prima della pensione. Rispetto all’ultima notizia che voleva un passaggio, una partenza o addirittura un arrivo in provincia ci sono nuovi rumors, che confermano il tutto ma in maniera differente di quanto era stato paventato, ovvero tra una frazione varesina ed una elvetica. Secondo le indiscrezioni la tappa con traguardo ticinese a Carì, fortemente voluta in terra rossocrociata, ci sarà e sulle righe della Prealpina si è parlato di un cospicuo passaggio sulle salite del varesotto ma anche di tappa di apertura dell’ultima settimana. Secondo altre indiscrezioni (che arrivano, per esempio, da ‘La Regione Ticino’) invece la tappa sarà totalmente rossocrociata, con anche la scalata di alcuni passi alpini elvetici interni. Le ultime parlano di una seconda settimana di corsa che nascerà in Toscana (secondo la stampa locale una lunga cronometro) il martedì dopo un riposo, proseguirà in Liguria al mercoledì, con Chiavari che è data per certa dalle testate giornalistiche della zona, quale traguardo di tappa. Dalla Liguria, probabilmente da Ponente, si arriverà in Piemonte il giovedì, a quanto si dice nelle terre coppiane (Raisport nel contesto del rotocalco ‘Radiocorsa’ ha parlato di Gavi e Novi Ligure come possibili approdi). Tra venerdì, sabato e domenica ecco l’ormai stracitato tappone alpino in Valle d‘Aosta (la stampa locale parla di arrivo in quota a Pila più che di un traguardo a Cervinia) e una novità degli ultimi giorni: una tappa a Milano: l’amministrazione Sala rivuole fortemente il Giro e sta facendo di tutto per riaverlo nella città che ne è stata la culla a suol di soldoni, qualcuno parla di una cronometro, altri di una tappa in circuito, quasi una kermesse, come del resto si fece dell’edizione del 2009. In tutto questo si incastrerebbe il Vco, con un arrivo o una partenza di tappa della quale è difficile immaginare la consistenza ed il tracciato anche se, ragionandoci su, potrebbe essere una frazione più da spettacolo che da classifica. Tutto tace sulla località che eventualmente ospiterebbe il tutto ma nei vari siti specializzati e ‘forum di insider’ si parla del capoluogo ma anche di altre località in provincia come Stresa e Domodossola. Ovviamente sia in casa Rcs che nelle varie città nessuno sa nulla, come normale che sia. Se ne saprà di più nelle prossime settimane in vista della presentazione del 1° dicembre a Roma, anche sulle località, ma pare che le rose questa volta debbano davvero fiorire.
