E’ stato lui a testare per primo la pista Eugenio Monti di Cortina, in occasione della tappa di Coppa del Mondo di Bob che si è svolta nel fine settimana. Apripista ufficiale nel catino che tra poche settimane ospiterà la rassegna a cinque cerchi. L’ossolano Marco Farina ha testato linee e condizioni della pista che tanto discutere ha fatto : per gli azzurri il miglior risultato è stato l’ottavo posto nel bob a 4 con Patrick Baumgarner alla guida e con equipaggio formato da Eric Fantazzini, Robert Mircea e Lorenzo Bilotti.” La pista- cosi Farina- è bella, divertente, scorrevole, tecnica. I nostri credo abbiano margini di miglioramento notevoli: hanno fatto bene la parte di spinta, dove sono stati tra i migliori. Per me è stata una splendida esperienza: ero teso all’inizio, perchè anche il ruolo dell’apripista è importante, un po’ come per la Safety Car in Formula Uno o per gli apripista nello sci. Ho comunque spinto e mi sono divertito, avvertendo delle buone sensazioni anche per il mio ritorno alle gare: potrei partecipare all’Austria Cup, ad Innsbruck, in attesa poi di tornare a pieno regime la prossima stagione. Confido anche di poter tornare qui per le Olimpiadi, perchè dovrei essere apripista anche ai Giochi: non vedo l’ora che accada. A Cortina erano presenti anche Gianluca Rebajoli come start leader e Fabiana Mollica come assistant starte leader. ” Abbiamo ricevuto i complimenti per come abbiamo lavorato, esperienza bellissima di cui siamo molto soddisfatti- le loro parole. Primo bilancio tecnico anche per il dt Maurizio Oioli. . “Il bilancio del week end non è positivo, non siamo soddisfatti del risultato finale. Bene le spinte, ma qualche errore di troppo in discesa, se vogliamo stare sul podio dobbiamo evitare questi errori. Possiamo migliorare anche sui materiali, specie nella parte bassa. Dobbiamo capire cosa è mancato per migliorare nelle prossime gare