Nel corso dei controlli effettuati dai carabinieri nel fine settimana, a Domodossola gli uomini dell’aliquota radiomobile sono intervenuti nella nottata di sabato intorno alle 2.00 nei pressi dell’ingresso di un noto locale pubblico, ove il titolare e il personale addetto alla sicurezza stavano avendo dei problemi con un 22enne, dimorante a Domodossola, a cui era stato rifiutato l’ingresso nel locale poiché in evidente stato di ubriachezza. All’arrivo, i militari hanno cercato di calmare gli animi e si sono frapposti tra i contendenti per porre fine alla lite prima che potesse degenerare, quando il 22enne, senza preavviso e senza alcun motivo apparente, ha sferrato un pugno al volto di uno dei due carabinieri intervenuti. Il giovane è stato quindi immobilizzato e ristretto nelle camere di sicurezza della compagnia di Domodossola in attesa dell’udienza di convalida.
E sempre nel weekend, i carabinieri della compagnia di Domodossola hanno segnalato alla Prefettura due giovani di 21 e 18 anni perchè trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Inoltre, un 18enne residente a Domodossola è stato denunciato per violazione del divieto di frequentazione di locali pubblici emesso dalla Questura di Verbania, perchè sorpreso nei pressi di un bar del capoluogo. Infine, un 22enne senza fissa dimora è stato denunciato per aver fornito ai militari false generalità, presentando il documento di identità del fratello.
E sempre i carabinieri della compagnia di Domodossola hanno fermato una donna, classe 1963, per tentato furto. La donna è infatti stata individuata mentre usciva da un supermercato del capoluogo ossolano con merce non pagata per un valore di 65 euro. La refurtiva è stata riconsegnata al negozio.
E a proposito di microcriminalità il Partito Democratico di Domodossola ha scritto una lettera al sindaco Lucio Pizzi nella quale chiede più controlli e l’istituzione di un tavolo collegiale per affrontare il problema e garantire la sicurezza dei cittadini.
