Tornano a protestare gli ospiti del Cas di Cesara. Lo hanno fatto questa mattina bloccando per alcuni minuti la strada del lago d’Orta. Una dimostrazione per denunciare la situazione in cui sono costretti a vivere. L’energia elettrica che funziona a singhiozzo, la mancanza di acqua calda e l’impossibilità di scaldare i cibi in arrivo da Milano. La struttura è gestita da una cooperativa che ha sede a Taranto. Questa mattina per sedare gli animi sul luogo della protesta sono arrivate le forze dell’Ordine e gli amministratori di Omegna e Cesara. Il tutto si è svolto in costante contatto con la Prefettura del Vco. Il clima si è fatto più tranquillo quando è stato annunciato l’arrivo di tecnici Enel nel pomeriggio di oggi.
