A metà marzo sarà inaugurato il Museo di opere d’arte in via Trieste ad Arona. Vi saranno collocate 564 opere della collezione del pittore Gianfilippo Usellini, otto delle quali sono proprio dipinti del maestro che ha origini aronesi. Il museo sarà intitolato a Fanny Usellini, la figlia, scomparsa nel 2018. L’operazione, con la clausola della donazione definitiva al comune di Arona, si è resa possibile grazie a Luigi Sansone, genero di Gianfilippo e marito di Fanny. “Volontà di mia moglie, figlia del pittore, era che le opere della collezione del padre rimanessero ad Arona. Grazie all’Amministrazione comunale che ha trovato la collocazione ideale nei locali dell’ex Macello di via Trieste, oramai in disuso da una quarantina d’anni” le parole di Sansone. Nella seduta di Consiglio Comunale del 28 novembre 2022 l’Amministrazione aveva ipotizzato i costi di gestione che ammonterebbero a 74.730 euro annui. Nel 2023, con una previsione di 3 giorni di apertura, si prevedeva un pareggio a 82.030 euro garantito da 31.310 di contributo annuo comunale, 18.720 di entrate da biglietti, 13.000 euro d’affitto del ristoro, 2.000 euro di vendita bookshop, 6.000 euro di entrate da attività didattiche, il resto proveniente dagli sponsor. Per partire, viene approvata una variazione di Bilancio 2026 che mette a disposizione 96.016 di spesa corrente. Il museo è dotato di impianto fotovoltaico che potrebbe garantire una fornitura energetica pari a 47 mila euro. Nell’occasione era stato citato ad esempio il Museo di Vimercate che ha un introito di 15 mila euro solo dai biglietti di ingresso. L’ex assessore Matteo Polo Friz, mirava a voler fare chiarezza sull’entità dei costi che graveranno sulla spesa corrente del Bilancio del comune di Arona. Per questo aveva protocollato la richiesta per promuovere due incontri pubblici con la popolazione per valutare le potenzialità e se il Museo sarebbe stato in grado di autofinanziarsi per non incidere sul Bilancio comunale. Un investimento importante per la città, infatti i costi di realizzazione godono di 900.000 euro da Fondazione Cariplo; 560.000 euro dalla Regione Piemonte e 731.000 euro a carico del Comune di Arona. Il tutto per un totale dell’investimento di 2.191.000, di questi 110 mila euro solo per l’arredamento interno.
