Tre ore di interventi hanno caratterizzato la seduta consigliare di Castelletto Ticino, l’argomento di apertura era l’approvazione del Documento Unico di Programmazione. Per gli impianti sportivi, il sindaco Massimo Stilo ha illustrato la realizzazione di una tensostruttura accanto al Pala Lanzi che avrà un costo complessivo di un milione e 500 mila euro. Il consigliere di minoranza Matteo Besozzi ha messo in evidenza:”Sono sei anni che il Palazzetto dello Sport di via al Lago è chiuso, è necessario mettere più forze affinché venga riaperto. A che punto è la ricerca di un partner che in cambio del comodato d’uso si accolli il costo del 2 milioni di euro per rimetterlo a norma?”. L’assessore Vito Di Luca ha risposto:”Per la riapertura del Palazzetto occorrono finanziamenti importanti. Per la gestione poi è una realtà che va al di là delle forze economiche che Castelletto può permettersi”. Besozzi ha aggiunto:”L’ordinanza di chiusura dell’8 novembre 2019 parlava di ‘pericolo di crollo’, che le analisi successive hanno smentito. Non c’era alcun pericolo del genere, questo ha complicato la situazione”. Stilo ha spiegato:2Con quella ordinanza abbiamo evitato che la struttura venisse posta sotto sequestro. C’è un contatto con un privato che sarebbe interessato a rilevare il complesso, le trattative sono avviate, ma al momento non mi sembra opportuno fare nomi. Il milione e mezzo che destiniamo alla tensostruttura non sarebbe sufficiente per coprire le spese necessarie per la messa in sicurezza del Palazzetto di via al Lago”.
