In occasione della Giornata mondiale della Menopausa, che si celebra il 18 ottobre, Fondazione Onda ETS organizza l’(H) Open Weekend sulla Menopausa dal 17 al 19 ottobre coinvolgendo gli ospedali con il Bollino Rosa. L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare le donne sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e sulle strategie comportamentali, diagnostiche e terapeutiche che consentono, non solo di migliorare i disturbi che connotano le problematiche a breve termine, ma anche di prevenire e/o ridurre le complicanze a medio-lungo termine, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e le demenze.
«Quello della menopausa è un tema di cui si parla, ma spesso viene trattato in modo superficiale, portando molte donne a convivere passivamente e in silenzio con i sintomi di questa fase di profondo cambiamento. Con l’aumento della prospettiva di vita, oggi una donna può trascorrere in menopausa circa trent’anni: un periodo lungo e delicato, in cui un’informazione corretta, una prevenzione consapevole e, quando necessario, un trattamento adeguato dei sintomi possono contribuire significativamente a migliorare la qualità della vita e a limitare l’insorgenza di problematiche croniche degenerative nel lungo periodo. Per questo motivo, proprio nell’anno del nostro ventennale, come Fondazione Onda ETS siamo fieri di rinnovare il nostro impegno al fianco delle donne con questa nuova edizione dell’Open Weekend», dichiara Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda ETS.
Le oltre 170 strutture del network del Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa offriranno gratuitamente servizi clinico-diagnostici e informativi alla popolazione femminile, quali consulenze e colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiali informativi nelle aree specialistiche di cardiologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, psichiatria, reumatologia e senologia.
Tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e i servizi che offrono.
L’ASL VCO partecipa con la SOC Ostetricia Ginecologia e SOS DIP Geriatria, dirette la prima dal Dott. Alberto Arnulfo e la seconda dalla Dott.ssa Loredana Seccia, all’iniziativa di Fondazione Onda offrendo visite e colloqui nei giorni 17 e 18 Ottobre 2025 con le seguenti iniziative:
– Colloquio con lo specialista Geriatra sull’Osteoporosi presso l’Ambulatorio di Geriatria di Omegna il giorno 17 ottobre dalle ore 14:00 alle ore 16:00 è obbligatoria la prenotazione al numero 0324-491437 attivo da lunedì a venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00;
– Visite ginecologiche presso l’Ambulatorio Ecografico Reparto di Ostetricia I piano Ospedale Castelli di Verbania il giorno 18 ottobre dalle ore 09:00 alle ore 12:00 è obbligatoria la prenotazione al numero 0324-491437 attivo da lunedì a venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Alomar ODV – Associazione Lombarda Malattie Reumatologiche, FEDIOS – Federazione Italiana Osteoporosi e malattie dello Scheletro e SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, con il contributo incondizionato di Astellas e con la media partnership di Adnkronos Salute, Baby Magazine, Dottnet, Panorama della Sanità, Salutare e Tecnica Ospedaliera.
Il Direttore Generale Dottor Francesco Cattel dichiara:” Ringrazio la Dott.ssa Loredana Seccia e il Dott. Alberto Arnulfo e i loro staff per la disponibilità a partecipare all’iniziativa di sensibilizzazione e prevenzione.
Non è possibile prevenire la menopausa, poiché è un evento naturale e fisiologico. Tuttavia, è possibile attuare una prevenzione delle complicanze e gestire i sintomi attraverso stili di vita sani e la regolarizzazione dei controlli medici annuali, tra cui visite ginecologiche, senologiche, e screening per la salute delle ossa e cardiovascolare, la prevenzione è fondamentale perché permette di ridurre l’insorgenza e la gravità di malattie”.