Ripartono i lavori lungo la parete rocciosa della Rocca Borromeo sovrastante la SS 33 del Sempione, nel tratto compreso tra il km 65+300 e il km 65+400. Il tutto per consentire l’esecuzione delle opere in condizioni di sicurezza, verranno adottati i seguenti provvedimenti: l’istituzione di senso unico alternato, regolato da impianto semaforico o movieri; il divieto di transito per i veicoli con massa a pieno carico superiore a 16 tonnellate, esclusi i mezzi adibiti al servizio pubblico e al soccorso. Le limitazioni saranno in vigore dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 18, fino al 31 dicembre 2025. Sono esclusi i giorni festivi e prefestivi. L’Amministrazione comunale invita l’utenza a prestare attenzione alla segnaletica stradale e a programmare per tempo i propri spostamenti. La parete rocciosa in corrispondenza della Rampa e delle sottostante Nautica, sarà messa in sicurezza dall’impresa I.CO.STRA di Genova con la direzione di Regione Piemonte, Direzione Opere Pubbliche, Difesa del suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica Settore Tecnico regionale – Novara e Verbania. Si tratta di lavori urgenti per consolidare la ‘dolomia’, la roccia che costituisce la parete, di scarsa compattezza e facile a sgretolarsi. L’opera si rende necessaria per consentire il transito in sicurezza ai mezzi che transitano sulla strada statale. Il primo lotto era partito dal 18 febbraio sino al 16 giugno. Per meglio localizzare si tratta di 100 metri prima del famoso crollo della statale di 4 anni fa. Una parte dello strapiombo era già stato messo in sicurezza nel 2023 con l’applicazione di una rete di contenimento ancorata alla roccia, quando la città del Sancarlone era governata dal commissario Alfonso Terribile. Sono spesso caduti frammenti di roccia senza mai procurare grossi danni. Invece all’inizio degli anni Cinquanta dalla sommità era precipitato addirittura un bovino che pascolava sul prato soprastante.