Si è tenuta questa mattina l’udienza di convalida dell’arresto del ventiduenne che nella notte tra sabato e domenica a Cannero Riviera ha accoltellato un sedicenne in via Marconi. Questa mattina il giovane, arrestato dai Carabinieri e da domenica in carcere a Pallanza, assistito dall’avvocato Francesco Maggi ha raccontato la sua versione dei fatti e, spiega il legale, ha mostrato anche delle ecchimosi, che proverebbero che l’aggressione al minorenne e la lite con il gruppo di amici che stavano festeggiando un compleanno sarebbe avvenuta nel contesto di uno scontro nel quale anche l’arrestato è stato percosso e ha subito delle lesioni.
La dinamica è in fase di approfondimento, dice poi il legale, che ha anche chiesto al Gip che il suo assistito venga rimesso in libertà o in subordine una misura meno afflittiva. Nelle prossime ore arriverà la decisione del giudice.
Al momento il ventiduenne, che è domiciliato a Cannero Riviera per lavoro, è indagato per i reati di lesioni aggravate ed eccesso colposo di legittima difesa. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di domenica, dopo che i Carabinieri di Cannobio e di Verbania hanno ricostruito i fatti avvenuti nella notte precedente.
Il sedicenne, ricoverato in ospedale, non è in pericolo di vita e le sue condizioni sono stabili.
Accoltellamento di Cannero. L’arrestato ha mostrato al Gip le ecchimosi riportate. Indagato per lesioni aggravate ed eccesso di legittima difesa
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