Come ogni anno l’estate ossolana si dipinge con i colori della chitarra offerti dall’Ossola Guitar Festival che propone serate con affermati artisti per farci assaporare differenti generi musicali in suggestive location.
Il concerto inaugurale della 29ª edizione si è tenuto nella chiesa monumentale di Baceno il 29 luglio. Ad aprire i battenti il Quartetto Segovio formato dal direttore artistico Salvatore Seminara, da Stefano Gori al flauto, Paolo Vignani alla fisarmonica e Gabriele Oglina al clarinetto. Il quartetto ha voluto soddisfare il palato fine dei cultori della classica senza tralasciare la tradizione argentina a cui il gruppo orienta da sempre i propri sforzi con gli intramontabili brani di Astor Piazzolla. Per l’occasione è stato inoltre eseguito il brano “Espacio Vital” che il compositore argentino Sergio Fabian Lavia ha scritto appositamente per il Quartetto Segovio, brano che unisce e reinventa gli stilemi della tradizione sudamericana.
Il secondo appuntamento ha visto sul palcoscenico della chiesa di Cardezza il vincitore della terza edizione dell’Aiersi International Guitar Competition, concorso organizzato in seno al festival. Il giovane e talentoso siciliano Vincenzo Fiamingo, che si è distinto tra decine di concorrenti da tutto il mondo, ha incantato la platea ossolana con una virtuosistica performance che ha confermato la sua grande promessa nel panorama musicale internazionale.
La suggestiva scalinata di Varzo ha invece ospitato il concerto dello spagnolo Pedro Navarro che con l’accompagnamento di Toni Porcar ha condotto il pubblico nelle graffianti atmosfere del flamenco con brani originali dal grande impatto ritmico che hanno entusiasmato il nutrito pubblico.
Il ricco cartellone di questa edizione alterna concerti a momenti formativi di differente natura dove concertisti, docenti e liutai si incontrano nel Caveau di Domocentro, la “casa del Festival”, a Domodossola. Dalla costruzione della chitarra al workshop di flamenco, per passare dalla musica antica alla fotografia live, gli incontri sono momenti di dialogo e confronto che hanno finora stimolato la curiosità di numerosi partecipanti di diversa estrazione.
Questa sera nella chiesa di Bognanco San Lorenzo alle ore 21 sarà la volta dell’austriaco Onda Trio formato da flauto, clarinetto e chitarra, mentre domani (martedì 5) alle ore 18 al Caveau di Domocentro il polistrumentista Massimo Lombardi proporrà un excursus musicale attraverso gli strumenti antichi.
Si proseguirà poi mercoledì a Craveggia con l’Obsequio Duo, concerto preceduto da una passeggiata organizzata da Itinerarium, e poi ancora Vogogna, Crevoladossola e Mergozzo dove si concluderà il 12 agosto con il giovane Trio Ghibli impegnato con le colonne sonore dai film di Miyazaki.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero. Maggiori informazioni sul sito del festival.