Sono tornate a Verbania le due tele del Veronese scoperte a Villa San Remigio

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Erano state scoperte nel marzo del 2014 da Cristina Moro, laureata in Storia dell’Arte, le due tele del grande pittore Cinquecentesco Paolo Veronese, rimaste per anni a Villa San Remigio a Verbania, senza che nessuno si accorgesse della loro importanza. Facevano parte dei beni della villa che fu la realizzazione del sogno romantico di  Silvio Della Valle di Casanova e di Sophie Brown.

Si tratta di tele con figure allegoriche, L’Astronomia e La Scultura, databili al 1533 circa. Opere di inestimabile valore. Le loro “gemelle” sono esposte a Los Angeles.

Dopo la scoperta, le opere erano state trasferite per il restauro alla Reggia di Venaria a Torino. Ora, dopo nove anni, l’esposizione a Vicenza e poi un volo fino a Los Angeles per raggiungere le altre due, finalmente tornano “a casa”. L’annuncio è stato dato questa mattina dal sindaco Silvia Marchionini, con l’assessore alla Cultura Riccardo Brezza, il presidente del Museo Carlo Ghisolfi e la curatrice del Museo Federica Rabai.

Grazie all’accordo con la regione Piemonte, i due quadri sono stati portati a Verbania e saranno esposti al pubblico, da luglio, e probabilmente fino a febbraio 2024, al Museo del Paesaggio. Villa San Remigio, infatti, è attualmente ancora in restauro.

Un’occasione che sicuramente non sfuggirà agli appassionati di storia dell’Arte e che, come ha detto il sindaco Silvia Marchionini, rappresenta un motivo di orgoglio per Verbania. Non era scontato che le opere venissero riportate a Verbania.

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