E’ ricoverato all’ospedale Maggiore di Novara l’uomo di 81 anni colpito da una pianta caduta in piazza Ranzoni a Intra. Si tratta di un verbanese, ha riportato fratture multiple e i medici hanno formulato una prognosi di 40 giorni. Sotto sequestro l’area di cantiere in cui è avvenuto l’incidente.
E all’indomani attaccano i consiglieri Mirella Cristina e Samuele D’Alessandro di Forza Italia Verbania che in una nota esprimono innanzitutto la propria vicinanza alla persona rimasta gravemente ferita ieri dalla caduta dell’albero nel cantiere di piazza Ranzoni a Intra. Un episodio che scuote l’intera comunità e che riporta l’attenzione sul grave disagio che commercianti e residenti denunciano da mesi: un cantiere fatto di passaggi molto complicati per i pedoni, rumori costanti, vetrine oscurate dai lavori in corso e attività penalizzate proprio in uno dei periodi dell’anno in cui i negozi avrebbero più bisogno di accessibilità, ordine e sostegno concreto. Disagi che sono stati ben espressi nei giorni scorsi dalla lettera aperta della figlia di una commerciante che ha sottolineato, come noi da tempo sosteniamo, la totale assenza di sensibilità istituzionale da parte dell’amministrazione Albertella.
«Una città si governa con presenza, organizzazione, responsabilità e attenzione reale, non solo con rassicurazioni, iniziative d’immagine o con un costante “scaricabarile”» sottolinea la capogruppo di Forza Italia, Mirella Cristina. «I commercianti di Intra non stanno chiedendo privilegi ma rispetto: qualità nella gestione del cantiere, attenzione alla sicurezza, dialogo vero per cercare soluzioni condivise. L’incidente di ieri impone prudenza, cura e ascolto, non propaganda. Così si va verso la desertificazione del centro di Intra: attività piegate dagli inevitabili mancati incassi, in anni già difficili per il commercio al dettaglio, turisti che naturalmente si recano altrove, residenti che rifuggono il centro per evitare un vero e proprio labirinto».
