“Tramonta definitivamente l’ipotesi del mantenimento di due ospedali, Verbania e Domodossola. La decisione della giunta di sospendere la delibera del 2023 con la quale la maggioranza aveva votato per la ristrutturazione dei due presidi è un primo passo a cui seguirà il passaggio in consiglio regionale” . A parlare è Domenico Rossi, segretario regionale del Pd nonché consigliere a Palazzo Lascaris.
Il tema dei nuovo ospedale del Vco torna dunque sotto i riflettori.
“Come PD da sette anni sosteniamo che l’unica strada possibile é quella dell’ospedale unico baricentrico. Lo abbiamo fatto insieme ai sindaci del territorio, ai medici, agli operatori, e a tanti cittadini… tutti avevano ben chiaro che quella del mantenimento di due ospedali era una decisione contraria a ogni logica di salute, che rispondeva solo a logiche di natura elettorale, generando anche un forte disavanzo in termini economici, l’esplosione dei gettonisti e l’aumento della mobilità passiva verso la Lombardia. Questi anni passati a lavorare su un progetto palesemente sbagliato sono stati letteralmente sprecati. Oggi il VCO avrebbe già il nuovo ospedale, ma per le scelte sbagliate di Cirio e dei partiti che hanno composto la maggioranza in consiglio hanno generato questo inaccettabile ritardo” sottolinea ancora il piddino che plaude alla delibera di giunta a firma dell’assessore Riboldi. Ma osserva.” Sarebbero state doverose almeno le scuse alle cittadine e ai cittadini del VCO. Scuse di Cirio che sapeva benissimo quale fosse l’unica strada possibile già nel 2019, ma ha permesso che si portasse avanti la scelta sbagliate e scuse da Lega, Forza Italia e FDI che hanno anteposto interessi elettorali ai bisogni di salute dei cittadini”.
Sul nuovo ospedale Domenico Rossi (PD): “Cirio dovrebbe chiedere scusa ai cittadini del Vco”
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