Quarta Festa Walser delle genti valsesiane domenica scorsa a Campello Monti. Hanno partecipato le comunità walser di Alagna, Carcoforo, Rima, Rimella e Campello Monti. Iniziativa della Pro Loco con il patrocinio del Comune di Valstrona.
Il ritrovo in Piazza Vittorio Veneto e poi la sfilata dei gruppi in costume che hanno risalito la “Gassa”, ovvero la via principale del borgo, fino alla chiesa di Staffa. La santa messa è stata accompagnata dalla Corale di Forno. I gruppi sono stati poi presentati, con le loro stori e i loro costumi, sul sagrato della chiesa.
La giornata ha voluto raccontare le peculiari tradizioni culturali e linguistiche ancora oggi molto sentite per tenerle vive nel futuro. Queste comunità Walser a sud del Monte Rosa sono state fondate tra in XII e il XIII secolo con l’espansione di Rimella. I coloni provenienti dal Vallese dissodarono i terreni e li resero coltivabili, tracciarono sentieri ed edificarono piccoli nuclei sparsi di abitazioni in legno e pietra nel riconoscibilissimo stile walser.
Per secoli l’isolamento di queste popolazioni fu quasi totale, favorito anche dalla lingua parlata, il Titsch, di matrice tedesca, in territorio invece italiano. La successiva emigrazione ha poi favorito una contaminazione con la cultura alpina locale ma anche lo spopolamento dei borghi che oggi vivono per lo più nei mesi estivi.
Nelle edizioni precedenti questa festa si è tenuta a Carcoforo, a Rimella e ad Alagna.
