E’ Debora Rolando la vittima dell’incidente stradale successo poco prima di mezzogiorno a Premia in frazione Piedilago. Aveva 48 anni, risiedeva con i suoi tre figli a Crevoladossola. La donna era in sella alla sua bici da corsa ed assieme ad un amico stava scendendo verso Premia paese quando, per cause al vaglio dei Carabinieri è stata centrata da un furgone in fase di sorpasso. Il mezzo nella sua corsa, pare ad alta velocità, abbia urtato una vettura.
Drammatica la scena che si è presentata agli occhi dei due bikers. L’uomo che viaggiava davanti è riuscito ad evitare l’impatto buttandosi a lato strada. Per Debora Rolando non c’è stato scampo. Subito è scattato l’allarme. Sul posto oltre agli automobilisti di passaggio sono intervenuti anche i residenti della frazione. Un sanitario che si trovava a passare sul luogo dell’incidente ha provato a prestare il primo soccorso. Sul posto è pure arrivata l’ambulanza medicalizzata del 118. Vani i tentanti di strappare Debora Rolando alla morte.
La donna era la titolare del bar Vecchio Mulino a Preglia di Crevoladossola. Una persona stimata e molto conosciuta in paese. “Una donna garbata dai modi gentili e una grande professionista. Il pensiero di tutta la comunità crevolese va alla famiglia ai suoi tre giovani figli. Un momento triste per tutto il paese” le parole del sindaco Giorgio Ferroni.
Venerdì mattina alle 10 la chiesa parrocchiale di Crevoladossola accoglierà le spoglie della sfortunata ciclista per l’ultimo saluto. La salma si trova presso la casa funeraria Pelgantini al Croppo di Trontano.
Venerdì a Crevoladossola l’ultimo saluto a Debora Rolando
Condividi articolo:
