Demografia delle imprese Alto Piemonte: il 2024 si è chiuso con una lieve contrazione che riflette la difficoltà di alcuni settori come il commercio, l’industria in senso stretto e l’agricoltura. Dinamica opposta per gli altri servizi e, in misura minore, per le costruzioni. Lo riferisce la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.
Tra i territori emergono alcune differenze: nel Verbano Cusio Ossola la contrazione è più alta (-0,41%), anche a livello regionale; Vercelli registra una flessione più modesta (-0,17%), così come Novara (-0,12%), mentre Biella mostra una sostanziale stabilità (-0,01%).
Il presidente della camera di commercio Fabio Ravanelli spiega che si tratta di numeri ridotti ma parla di una tendenza da non sottovalutare perché riflette una serie di difficoltà con cui le imprese si trovano a fare i conti, in primis l’incertezza persistente dell’economia e della politica internazionali, che rischiano di paralizzare gli investimenti, scoraggiando l’apertura di nuove attività.
Dicevamo, il sistema imprenditoriale del VCO registra una contrazione che rappresenta il risultato più sfavorevole a livello regionale: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -51 unità a fronte di 614 nuove iscrizioni e 665 cessazioni. Lo stock di imprese registrate al 31 dicembre 2024 ammonta complessivamente a 12.266 unità.
Tra i settori emergono evidenti differenze. Il commercio registra una decisa contrazione, pari al -2,40%. In calo anche l’industria in senso stretto (-1,41%) e l’agricoltura (-0,78%). Dinamica in positivo per gli altri servizi (+0,94%), il turismo (+0,78%) e, in misura minima, per le costruzioni (+0,10%).
