Visita alla casa circondariale di Verbania per il capogruppo di Italia Viva al Senato Enrico Borghi. L’iniziativa ha coinvolto gli esponenti del partito di Matteo Renzi a livello nazionale. «Siamo partiti dalla constatazione di un’emergenza: dall’inizio dell’anno abbiamo 54 suicidi in carcere, di cui 5 di agenti di polizia penitenziaria – ha spiegato Borghi all’uscita del penitenziario di Pallanza -. Ci sembrava opportuno concentrare l’attenzione su quello che sta accadendo nelle carceri per dare le risposte a un problema, soprattutto in connessione con il fatto che al Senato stiamo iniziando la discussione del cosiddetto “decreto carceri” e quella può essere la strada nella quale introdurre le risposte e i miglioramenti che si attendono su una questione di civiltà».
Su quanto visto questa mattina a Verbania, Borghi osserva: «Il quadro è di chiaroscuri. Anche qui ci sono i problemi di sovraffollamento e di mancanza di spazi adeguati, unità di personale insufficienti a far fronte ai bisogni. Dall’altra – ha aggiunto -, ho incontrato personale con abnegazione e professionalità non banali e, soprattutto, un grande rapporto con la città e con il territorio».
Visita del sen. di Italia Viva Enrico Borghi alla Casa Circondariale di Verbania
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