Verbania piange la morte di Marco Gasparini, di 33 anni. Il giovane si è spento all’ospedale Castelli di Verbania, dove era ricoverato dalla notte tra venerdì e sabato. Troppo gravi le lesioni riportate nell’incidente avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, nel tratto della Statale 33 tra Baveno e Feriolo.
Per cause che saranno stabilite dalla Polizia Stradale di Verbania, che è intervenuta sul posto per i rilievi, la sua auto dopo aver urtato uno dei blocchi di cemento che delimitano la ciclabile, si è capottata più volte. Non sono rimasti coinvolti altri veicoli.
Il giovane si è spento nella serata di sabato, dopo aver donato gli organi.
Marco lascia la mamma Patrizia, che lavora alla Coop di Intra, e papà Marzio, informatico. Il funerale sarà celebrato domani, martedì, alle 15, nella chiesa di Trobaso.
Tante le persone che lo conoscevano. Aveva frequentato la scuola alberghiera “Maggia” di Stresa ed era nell’associazione Hospes.
“Marco è stato mio studente presso l’Istituto “Erminio Maggia” dove si è brillantemente diplomato nell’anno scolastico 2010-2011 come Tecnico dei Servizi Turistici – lo ricorda il presidente Riccardo Fava -. Da sempre Socio Hospes ha tenuto con chi vi scrive un rapporto molto stretto e personale, sempre presente alle Assemblee della nostra Associazione, ha partecipato a parecchi progetti collaborando con serietà e intelligenza”.
Lavorava infatti nel settore turistico, con esperienze in varie strutture della zona.
Recitava anche in diverse compagnie teatrali amatoriali.
“La scomparsa di Marco Gasparini ci ha coinvolto e sconvolto nel profondo – lo ricorda il presidente di Arcademia Augusto Quaretta -. Marco ha frequentato Arcademia per diversi anni dedicandosi alle sue passioni; prima di tutto il teatro, con gli insegnanti Isabella Tabarini e Riccardo Zonza, e il canto, seguito da Maria Rita Briganti. Marco era un esploratore alla ricerca di emozioni da vivere e da regalare agli altri. Ci piace ricordarlo con questa immagine di palcoscenico, alla fine uno spettacolo di cui era protagonista e continuerà ad esserlo per alcune persone che troveranno nuove speranze di vita, grazie a lui e al gesto straordinario della sua famiglia che ha acconsentito alla donazione degli organi.”
Anche la compagnia Falsi d’Autore gli ha dedicato un ricordo sulla propria pagina Facebook: “Caro Marco, te ne sei andato, strappato alla vita in un attimo!!!! Attoniti e increduli ti ricordiamo accanto a noi nelle varie commedie che ci divertivamo a rappresentare. Ti ricordiamo e lo faremo sempre con tutto il nostro affetto e ci uniamo al dolore della tua famiglia.”
Verbania piange la morte di Marco Gasparini, 33 anni. Donati gli organi
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