Verbania, carenza medici di famiglia, proposta di Albertella in emergenza: Casa della Salute all’ospedale Castelli

Grave carenza medici di famiglia in città, proposte operative per garantire la continuità assistenziale fino al superamento del problema dal sindaco di Verbania Giandomenico Albertella e dal consigliere delegato Giorgio Tigano inviate alla direzione dell’Asl Vco e all’assessore regionale competente Riboldi. La missiva è dello scorso 19 agosto ed è stata diffusa oggi. A Verbania 3 mila persone sono o saranno a breve prive di medico.
“Alle gravissime carenze assistenziali non ci si può limitare a proporre futuri scenari risolutivi basati sui progetti delle Case della Salute e dell’Ospedale di Comunità”, spiegano, da qui con spirito costruttivo alcune proposte su cui chiedono di aprire un tavolo di confronto. A partire dalla revisione della collocazione e di orari e modalità di accesso dell’attuale Casa della salute, collocabile presso l’ospedale Castelli, perché l’impossibilità di usufruire di un parere medico in tempo reale costringe i cittadini a rivolgersi al Dea, ingolfandolo. Apertura 8 ore al giorni per 5 giorni alla settimana con accesso diretto. Coinvolgimento dei 30 medici di famiglia del Verbano per le turnazioni con disponibilità volontaria e riconoscimento economico, costi sostenuti dal bilancio Asl.