Venerdì 27 settembre alle 21 presso la Chiesa di San Pietro Apostolo evento speciale: San Pietro di Gravellona tra il monastero di San Gallo, i Visconti, i da Crusinallo ed i «poveri homini del loco» (sec. X-XVII) – Conferenza del prof. Giancarlo Andenna, professore emerito di Storia Medievale, Università Cattolica di Milano e Accademico dei Lincei.
“La parrocchiale di San Pietro apostolo: storia, arte, devozione” è un evento espositivo pensato come approfondimento culturale per accompagnare il Giubileo in occasione del 350° anno della fondazione canonica della Parrocchia di San Pietro in Gravellona Toce. Era infatti la sera del 9 aprile 1674 quando in casa Magnetti, proprio accanto alla chiesa di San Pietro, venne firmato da tutti i capi famiglia il decreto che costituiva la parrocchia sotto un grande auspicio: “Omnes unanimes et concordes” (Tutti unanimi e concordi).
A partire dalle testimonianze degli scavi archeologici del 2013, che hanno messo in luce resti di edifici di culto dell’VIII, dell’XI e del XV secolo, viene tracciato un percorso cronologico attraverso plastici ricostruttivi, documenti e oggetti d’arte dai primi piccoli oratori, fino all’edificio barocco, e, ancora, a quello del Settecento, fino all’aspetto attuale frutto degli ultimi ingrandimenti realizzati dalla seconda metà dell’Ottocento ai primi del Novecento. Alcune tele del Seicento e del Settecento vengono esposte per la prima volta al pubblico, così come arredi e paramenti liturgici.
La vita parrocchiale è narrata invece attraverso carte d’archivio e, per gli ultimi due secoli, cartoline e foto d’epoca, nonché grazie ad una collezione, messa generosamente a disposizione da privati, di immagini devozionali, ricordi di anniversari di sacerdoti, di comunioni pasquali e di medagliette votive, tutti realizzati dalla parrocchia di San Pietro o dai suoi parroci tra il 1890 e gli anni Cinquanta del Novecento.
Venerdì 27 settembre evento speciale nella chiesa di San Pietro Apostolo a Gravellona Toce
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