L’uso dell’intelligenza artificiale nella telemedicina al centro della 13° edizione di PediaCampus con il workshop in programma venerdì 11 aprile all’Hotel Dino di Baveno. Riflettori puntati su prospettivie, limiti ed implicazioni dell’uso dell’AI nella cura dei pazienti a distanza. Evento voluto da Pediacooph24 e Medicah24.
Spiegano i responsabili scientifici Domenico Arduini, Fabrizio Comaita e Roberto Sassi: “Oggi la telemedicina sta guadagnando sempre più terreno con il nobile scopo di facilitare la trasmissione delle informazioni tra chi è debole e bisognoso di cura e chi è chiamato ad assisterlo. In questo scenario è entrata prepotentemente l’intelligenza artificiale che ormai si sta spalmando nelle varie attività del genere umano”.
Il workshop inizia alle 14. Monsignor Vincenzo Paglia, Arcivescovo e presidente dell’Accademia Pontificia per la vita, spiegherà come evitare la tecnologizzazione dell’uomo. Si proseguirà con tre docenti dell’Università La Sapienza di Roma. Con il Prof. Vittorio Fineschi, Ordinario di Medicina Legale, spazio alla telemedicina in Italia tra benefici e rischi. Il collega Prof. Giuseppe Rizzo, Ordinario di Ginecologia ed Ostetricia, riferirà dei vantaggi offerti dall’utilizzo dell’AI in sanità, è pure strumento di supporto alla diagnostica come spiegherà il Prof. Andrea Laghi, Ordinario di Radiologia, Dipartimento Scienze medico-chirurgiche. Parteciperà anche Gherardo Colombo, magistrato e figura di spicco nel panorama giuridico italiano. Si concluderà con l’umanesimo nell’era digitale e con considerazioni su un nuovo umanesimo con la Prof.ssa Margherita Daverio, docente di Filosofia del Diritto e Biogiuridica all’Università LUMSA di Roma e con il Prof. Don Carlo Casalone, teologo e docente di Bioetica presso la Pontificia Università Gregoriana.
Scopo dell’incontro è quello di cercare di comprendere , attraverso una positiva discussione tra esperti in diverse materie, se questo dilagare dell’AI possa essere interamente applicabile anche alla medicina, campo nel quale risultano apparentemente insostituibili il rapporto empatico tra medico e paziente e il “sesto senso” del medico nei confronti del malato.
Venerdì 11 aprile al Grand Hotel Dino di Baveno la tredicesima edizione di Pediacampus, su Intelligenza artificiale nella telemedicina
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