Si svolgeranno venerdì pomeriggio alle 14:30 i funerali di Roberto Rabattoni, fondatore e presidente del Centro aiuti per l’Etiopia, scomparso nei giorni scorsi a 80 anni dopo una lunga malattia. Era rimasto in terra africana sino alla fine di novembre, accanto ai suoi malati, ai bambini ospiti degli orfanotrofi che ha realizzato in 40 anni di attività, ai poveri che gli tendevano la mano sicuri che quel signore piccolo di statura, ma grandi di cuore, l’avrebbe riempita. Un uomo speciale Roberto come speciale è stata la sua vita. Sorretto da una fede semplice, genuina, formata sui valori del vangelo e non su testi telogici, ma nel contatto quotidiano con i poveri nei quali vedeva il Cristo sofferente, ha offerto davvero se stesso per gli altri. Forse non sempre e non da tutti comprensibile, una fede molto francescana di chi si toglie non solo il superfluo, ma a volte il necessario, per darlo agli altri. Raccontava sempre di aver vissuto due vite. La prima quella dell’imprenditore di Mergozzo che aveva creato un’impresa artigiana di notevole livello e una seconda, quella che lui definiva la vita vera, costruita in Etiopia e in altri Paesi dell’Africa sub sahariana. Era andato ad Addis Abeba agli inizia degli anni 80 per realizzare il sogno di adottare un bambino. Lo aveva realizzato. Ma era tornato sconvolto da quello che aveva visto in quegli anni di spaventosa carestia e guerra civile. Così fece il suo primo atto di coraggio: vendette la casa che aveva acquistato in Spagna, con il sostegno di tanti amici che lo conoscevano e apprezzavano, aveva iniziato a dare lavoro in Etiopia a chi non lo aveva applicando le parole del Vangelo: ero nudo e mi avete vestito, avevo fame e mi avete dato da mangiare avevo sete e mi avete dato da bere. Era nato così il Centro aiuti per l’Etiopia che oggi conta due ospedali, diversi centri di accoglienza, 31 scuole, almeno una ventina di pozzi per l’acqua e dato speranza ad oltre 50 mila bambini adottati a distanza che oggi possono avere un futuro migliore. Ha dato speranza a migliaia di bambini adottati da famiglie italiane. Tanti piccoli miracoli quotidiani adesso affidati al Centro aiuti e a chi gli è stato vicino e adesso è chiamato a proseguire la sua missione. Arrivederci Roberto, ci mancherà il tuo sorriso, i tuoi abbracci, le parole di sostegno quando si teme di non farcela ad andare avanti. Chi ti ha conosciuto anche se non ha avuto la tua fede, non ha potuto non ammirarti ed oggi ti rimpiange. Insieme a migliaia di persone in Italia e in Etiopia.
Elezioni a Verbania. Pd, Molinari: “un passaggio formale e poi scioglieremo le riserve”
Cosa succederà ora dopo la decisione di Roberto Gentina di ritirarsi dalle primarie?
“A breve faremo un passaggio formale – dice il segretario verbanese del Pd Giacomo Molinari – perché il Pd ha delle regole ed è bene rispettarle, e scioglieremo ogni riserva. Non è più tempo di indugi”.
Anche se Molinari al momento non dice altro, è ipotizzabile che sarà convocata l’assemblea degli iscritti del Pd per sancire se debba essere Riccardo Brezza a proseguire nella corsa elettorale come candidato sindaco.
Ieri sera, come era già stato previsto prima degli ultimi stravolgimenti, si è tenuta la riunione di chi avrebbe dovuto sostenerlo alle primarie. I presenti parlano di una sala gremita, con una settantina di persone, e molto entusiasmo. Brezza conferma l’entusiasmo ma al momento comunque non si sbilancia.
Intanto è slittato alla prossima settimana l’incontro previsto con Ambiente Verbania. Nicolò Scalfi conferma l’intenzione di portare idee e contributi.
Sempre più lontana a questo punto l’ipotesi di un accordo con Centro Riformista e Alleanza Civica.
Songa presidente della Pro loco di Omegna
Luigi Songa guiderà la Pro loco di Omegna. E’ stato eletto nei giorni scorsi. Ha raccolta il testimone da Adele Sacco. Il neo presidente intende allargare la platea dei soci ma anche la collaborazione con le altre realtà cittadine che si adoperano per promuovere l’immagine di Omegna.
Carnevale 2024. Domo : sabato la cerimonia di consegna delle chiavi al Togn e alla Cia
A Domodossola è iniziato il conto alla rovescia per l’edizione 2024 del Carnevale.
La città da tempo ormai si è colorata di giallo. Saranno dieci giorni di festa. Si comincia sabato 3 febbraio con la cerimonia di consegna delle chiavi della città. Quest’anno con una novità. La cerimonia non si terrà a Palazzo San Francesco. Troppo piccolo lo spazio per accogliere il Comitato Carnevale con i cento ospiti svizzeri al seguito. Come tradizione sarà il sindaco, Lucio Pizzi, questa volta dal balcone del palazzo municipale, ad affidare le chiavi di Domodossola al Togn e alla Cia. Dal 3 al 13 febbraio tanti eventi in programma : dalla Carnival party all’Eto di sabato sera all’appuntamento in biblioteca del 10 febbraio con i bimbi e il Togn e la Cia. L’11 invece sarà la giornata del matrimonio delle maschere, della sfilata dei carri e della distribuzione di polenta e salamini in piazza mercato. Martedì grasso all’Oratorio di via Monte Grappa torna il Carnevale dei bimbi.
Il Club alpino Verbano compie 150
Al via domani sera il primo dei tanti eventi che il Cai di Verbania ha organizzato per festeggiare i 150 anni di attività.
Il primo appuntamento è a Villa Simonetta, venerdì 02 febbraio alle 21. Nell’ambito del ciclo incontri e racconti “Passi perduti, storie di due alpiniste verbanesi” ospite Fabio Copiatti autore del libro “E’ questa casa mia. Storie e racconti di Valgrande”.
Valichi alpini. Panza (Lega) :”Convegno a Bruxelles per migliorare efficienza infrastrutture”
Si è svolto ieri mattina a Bruxelles un convegno sul tema dei valichi alpini e della centralità delle Alpi nel trasporto di persone e merci attraverso la catena alpina. Presenti, oltre al vice presidente del Consiglio e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, la Commissaria europea per i Trasporti Adina Ioana Vălean e numerose delegazioni dei Paesi dello spazio alpino.
“E’ stato fatto un ampio lavoro di discussione e di focalizzazione sui temi principali della manutenzione e del potenziamento delle infrastrutture presenti nell’arco alpino, per comprendere come potenziare e implementare queste infrastrutture, che hanno una strategia e un valore fondamentale non solo per le zone sulle quali insistono, ma anche per le popolazioni di quei territori e per tutte le economie europee; quindi del trasporto di merci dal porto di Genova al cuore dell’Europa, così come il tema di una maggiore attenzione ad una mobilità intermodale più orientata al trasporto ferroviario – dichiara l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza -.
Ovviamente importantissimo è stato il contesto nel quale sono state portate all’attenzione della platea di esperti tematiche importanti per il nostro territorio, quali il potenziamento del Sempione piuttosto che lo sviluppo di infrastrutture importanti che stanno procedendo, come la TAV, ma anche del Gran San Bernardo, del Monte Bianco e del Frejus che necessitano inevitabilmente di interventi importanti per garantire la loro sostenibilità e allo stesso tempo garantire sviluppo, senza dimenticare l’atavica problematica del Brennero e delle limitazioni unilaterali poste dall’ Austria – prosegue l’eurodeputato Alessandro Panza, che è anche responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del ministro per gli Affari Regionali – . Un momento di attenzione importante per tutto il territorio alpino a livello europeo, una battaglia che stiamo portando avanti fin dall’inizio di questa legislatura, e, cosa che è stata evidenziata e ripetuta durante tutto il convegno, senza mai dimenticarsi delle popolazioni che vivono in quei territori, che meritano rispetto, attenzione e considerazione al pari di tutti gli altri cittadini europei” – conclude Panza.
Ganna in pista con gli azzurri: venerdì la prima prova di Coppa Nazioni in chiave Parigi
Dopo la strada australiana ecco la pista per Filippo Ganna, in questa sua multidisciplinarietà che in molti non vorrebbero ma nella quale il vignonese crede fortemente. Il campione della Ineos Grenadier correrà il torneo dell’inseguimento a squadre della prima prova di ‘Uci Track Nation’s Cup’, quella che era la vecchia Coppa del Mondo e che oggi è stata rinominata quale tributo alla modernità, al velodromo di Adelaide o meglio all’Adelaide Super Dome. Una partecipazione necessaria a trovare punti squadra per il ranking Uci in vista della prova olimpica di Parigi nella quale Pippo e compagni cercheranno di difendere l’oro di Tokyo; uno dei grandi target stagionali del più volte iridato. Il programma del ‘Team Pursuit’ avverrà tutto nella prima giornata delle tre in programma, venerdì 2 febbraio. Per il quartetto del CT Marco Villa, qualifiche e primo turno nella mattinata australiana, ad inizio della prima sessione di gare con inizio alle 10.00 (le 0.30 italiane); le eventuali finali a fine giornata, quali eventi conclusivi della sessione con inizio alle 18.00 locali, le 8.30 del mattino italiane.
Ufficiale: Gabriele Matli convocato in azzurro per i mondiali di fondo Under
Era nell’aria dopo la vittoria ottenuta di recente ai tricolori ma per il portacolori del Gruppo sportivo Fiamme Gialle, squadra della Guardia di Finanza la partecipazione ai mondiali di Planica adesso è realtà. Gabriele Matli, recentemente primo tra gli juniores/Under 20 ai tricolori di domenica 14 gennaio in quel di Slingia, alta Val Venosta, è stato convocato in nazionale per prendere parte alla kermesse iridata che si terrà dall’1 all’11 febbraio. Questi i selezionati della squadra Under 20¸ Davide Ghio (Fiamme Gialle), Aksel Artusi (Esercito), Teo Galli (ASD Sporting Club Livigno), Gabriele Matli (Fiamme Gialle), Gabriele Rigaudo (Fiamme Oro).
Ciclismo: nessuna gara giovanissimi strada ed una di Mtb nel Vco
Nessuna gara giovanissimi nel Vco, perlomeno per quanto riguarda le prove su strada della prima categoria agonistica ufficiale del ciclismo, riconosciuta dalla Fci. Questo è ciò che spicca di calendari che sono stati ufficializzati dal Comitato Regionale Piemonte della stessa federciclismo. Qualcosa di particolare, visto che in passato erano molte le gare organizzate per i più piccoli; ricordiamo per esempio quelle di Pieve Vergonte, Villadossola, Omegna, Verbania e non solo da sodalizi come il Pedale Ossolano (il presidente Florido Barale aveva confermato già sul finire della scorsa stagione di non voler mettere troppe gare in calendario, per evitare concomitanze. Cinque invece gli appuntamenti che saranno organizzati nel novarese; il giorno 1 aprile a Oleggio, il 5 maggio a Novara, il 23 giugno a Oleggio, il 7 luglio a Borgomanero (col l’11° Memorial Nicolini, quarta prova della Challenge regionale) e l’11 agosto a Bogogno. Due tra Novara e Vco le gare fuoristrada della categoria: il 29 aprile a Maggiore il 2° Gp Maggiora Park ed il 30 giugno il 3 Trofeo AIB di Trontano organizzato da Il Ciclista. In attesa di vedere ufficializzato il calendario regionale esordienti, allievi e juniores (ad oggi n calendario la gara nazionale donne open/juniores del 10 agosto) c’è la speranza che almeno alcune prove storiche del ciclismo locale (per esempio Fomarco) possano essere preservate ed organizzate, il tessuto del ciclismo agonistico della terra di Ganna, Longo Borghini, Francesca Barale e non solo lo merita.
Alfredo Somoza ed Emanuela Borgatta a L’Appetito Vien Leggendo
Nella nuova puntata de L’Appetito Vien Leggendo abbiamo incontrato il giornalista Alfredo Somoza che al Libraccio di Verbania, in collaborazione con LetterAltura, ha presentato il suo libro “Mezzo secolo di America Latina”.
E poi al Museo del Paesaggio di Verbania l’intervista di Matteo Calzaretta a Emanuela Borgatta con il suo volume “D’Annunzio. Tracce piemontesi”.