Ottimi risultati per la Canottieri Pallanza, impegnata nei giorni scorsi nel varesotto per le gare interregionali di Germignaga e Cerro.
A Germignaga secondo appuntamento stagionale con la disciplina del sedile fisso, questa volta sulla distanza sprint di 1.000 m.
Nel singolo Junior ottimo secondo posto per Federico Falciola timonato da Fanchini Sara, che mantiene un trend molto positivo in questa specialità.
Sesto posto invece per Tommmaso Di Lernia nel singolo ragazzi; continui i suoi miglioramenti in questa, per lui nuova, specialità.
Ottavo posto, infine, per Fanchini Sara e Crivelli Nicole nel doppio ragazze: una prestazione senza dubbio positiva, considerato che si trattava della loro prima esperienza con questo tipo di imbarcazione.
Le buone sensazioni destate dai ragazzi del sodalizio guidato da Valter Pedretti sono poi state confermate nella successiva gara di Cerro, sempre nel sedile fisso e sempre sulla distanza sprint di 1000 mt.
Primo posto per Federico Falciola (timonato, ancora una volta, da Sara Fanchini) nel singolo Junior: una prestazione straordinaria da parte di Federico, che si è imposto al traguardo con un ampio distacco sugli avversari.
Quarto posto, poi, per Tommmaso Di Lernia nel singolo ragazzi, che vede sfumare il bronzo soltanto per pochissimi secondi; e sesto posto per Sara Fanchini e Nicole Crivelli nel doppio ragazze.
Il risultato più sorprendente di giornata è però quello conseguito dal doppio junior formato da Federico Falciola e Tommaso Di Lernia (appartenente in realtà alla categoria ragazzi): uno scintillante secondo posto, con l’oro sfuggito per un soffio dopo essere rimasti in testa per gran parte della gara.
Grandi soddisfazioni, insomma, per la canottieri Pallanza che, sempre nei giorni scorsi, è stata presente anche a Genova alla tradizionale regata coastal rowing “Milleremi in Sciu Ma” organizzata dalla Canottieri Elpis. A tenere alti i colori locali Pierluigi Falciola su un quattro misto. La gara si è svolta su un percorso di 3000 metri in mare aperto in una giornata particolarmente ondosa. L’equipaggio con capovoga Ivan Spadoni è riuscito a sfruttare le onde del mare e a concludere la regata con un primo posto.