Scontro tra maggioranza e opposizione in consiglio comunale a Verbania

Ammonta a 350 mila euro la variazione di bilancio approvata nel consiglio comunale di venerdì. Tra le misure che contiene, con il recepimento di diversi contributi, diversi progetti, illustrati dal sindaco Giandomenico Albertella: la realizzazione della cabina Enel per poter procedere al collaudo di palazzo Cioia nei tempi previsti, le caratterizzazioni e analisi di rischio per poter poi procedere con la bonifica dell’ex gasometro, un contributo per il progetto “Ragazzi on the road”, pilota in Piemonte, per la gestione delle emergenze, 25 mila euro dei 100 mila previsti per Madonna di Campagna, destinataria del contributo dei Bandi Emblematici di Fondazione Cariplo.
Non sono mancate le critiche della minoranza. Mirella Cristina ha chiesto spiegazioni sugli ulteriori 15 mila euro per la mostra di Ugo Nespolo a Villa Giulia, per la quale sono già a bilancio 20 mila euro per spese di comunicazione e 10 mila per il catalogo.
Silvia Marchionini di Marchionini per Rabaini e Anna Bozzuto del Pd hanno chiesto spiegazioni sullo spostamento dei 154 mila euro previsti come contributo del Comune di Verbania per la realizzazione della pista ciclabile Verbania Mergozzo.
“Il progetto della pista – ha risposto Albertella – è stato previsto e realizzato dalla Provincia del Vco. E’ ammesso attualmente e in graduatoria, ma non ancora finanziato, probabilmente i fondi arriveranno nel 2026 e saremo pronti a versare il contributo. La mostra di Nespolo è un evento importante e la comunicazione anche fuori Regione sarà fondamentale. Ci sarà anche il presidente Cirio all’inaugurazione”.
La minoranza ha votato contro la variazione di bilancio, così come per l’aumento dell’Irpef alla luce della riduzione delle progressività delle aliquote. Marchionini ha proposto un emendamento per alleggerire l’aumento sulla fascia media. Ma come ha spiegato il segretario comunale non era possibile discutere e votare l’emendamento.
“Per dare l’idea dell’incidenza dell’aumento – ha ribattuto il sindaco – per la fascia media sarà di circa 6 euro”.
Il consiglio è proseguito fino a tarda notte ed è stata approvata la modifica al regolamento di consigli di quartiere, fortemente contestata dalle minoranze.
“Abbiamo avuto la riprova che al Sindaco non interessano i problemi della Città e dei cittadini; le modifiche al regolamento servono solo ed esclusivamente per dirimere vecchie ruggini del passato e per imbavagliare una minoranza scomoda che non accetta toni e metodi del Sindaco, della Sua Giunta e della Sua maggioranza” commenta Rabaini. E conclude: “La nostra opposizione non potrà che aspettarsi ulteriori censure e delegittimazioni anche personali, in luogo di un costruttivo confronto di merito”.
“Si è scritta una delle pagine più buie della politica di Verbania – dice Cristina -. Abbiamo provato noi di Forza Italia insieme agli altri colleghi di minoranza, a difendere un principio che dovrebbe essere intoccabile: la libertà democratica dei cittadini di essere rappresentati e di partecipare alla vita della propria comunità. Diamo fermi sulla illegittimità della delibera perché prima si sarebbe dovuto introdurre nello Statuto la previsione di scioglimento del consiglio di quartiere ancor prima anche di modificare il regolamento”. E sull’Irpef: “peserà sul ceto medio”.