Sono stati circa 250 i triatleti, alcuni provenienti anche dall’estero, che domenica hanno partecipato alla 30^ edizione del Triathlon Internazionale di Mergozzo. Un meteo stabile e la consueta ottima organizzazione di Dimensione Sport del presidente Giampiero Sblendorio hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento, che ha ricevuto numerosi complimenti da parte dei partecipanti.
L’ormai consolidato percorso su cui si sono sfidati gli atleti ha seguito il formato del triathlon 113 km no draft sulle distanze classiche: 1900 metri di nuoto su due giri nelle acque del Lago di Mergozzo con spettacolare uscita all’australiana e relativo tuffo dal pontile, 90 km di ciclismo, e 21 km di corsa, suddivisi in 5 giri da 4 km ciascuno.
In palio c’era un montepremi di 2.000 euro, equamente suddiviso tra uomini e donne. Ad aggiudicarsi il primo posto in campo femminile è stata senza discussioni la bresciana Sara Sandrini in 4h9’35’, seguita da Eva Serena in 4h15’54” e da Giorgia Zoccattelli, che, piuttosto staccata dalle prime due, ha chiuso in 4h48’03”.
A dimostrazione della grandissima gara di Sandrini (non a caso campionessa italiana lo scorso anno), il tempo del primo classificato maschile, Francesco Lavalle, giunto al traguardo in 3h57’56”: a separare i due sono stati, dunque, soltanto 11 minuti. Dietro a Lavalle ecco Marco Vanni in 4h1’16” e Fabio Giancristofaro, lontano soltanto 2 minuti dalla seconda piazza.
“La manifestazione nel complesso è andata molto bene – commenta Maurilio Savoldi di Dimensione Sport. – Un ringraziamento speciale va al Comune di Mergozzo, che non ci ha mai fatto mancare il suo appoggio. Organizzare eventi di questo tipo sta però diventando sempre più difficile, sia per i costi piuttosto alti necessari per gestire al meglio la giornata e garantire la sicurezza degli atleti, sia per un calendario ormai molto intasato, che vedeva, ad esempio, in concomitanza alla nostra gara anche i Campionati Italiani di Triathlon Olimpico”.