Un presidio a partire dalla 16.30 del 6 febbraio in concomitanza con lo svolgimento dei lavori della Conferenza dei sindaci dell’Asl del Vco. A promuoverlo è il Partito Democratico. La scelta del luogo non è stata casuale : “Serve – spiegano i Dem – per chiedere loro di unirsi alla battaglia per una sanità di qualità”.
Il Pd del Verbano Cusio Ossola torna sul tema. Lo aveva già fatto nelle scorse settimane con una conferenza stampa nella quale è stato illustrato il lavoro elaborato dalla Commissione sanità del partito.
“La Regione Piemonte guidata dalla destra di Cirio – spiegano ora da via Roma – ha abbandonato a sé stesso il nostro territorio sul tema della sanità, senza dare risposte alla sua profonda crisi. Tocchiamo con mano gli esiti di quanto già assistiamo a livello nazionale: la progressiva cancellazione del Diritto alla salute. Il servizio pubblico deve tornare ad essere veramente universale, garantendo visite diagnostiche, esami ed interventi a tutti i cittadini, anche e perciò a quelli del VCO, in tempi e modalità che non mettano a rischio la salute degli utenti. Tutti i cittadini, quotidianamente, fanno esperienza di tempi non più tollerabili per accedere al servizio sanitario ed in molti casi ci si sente dire: non ci sono le agende, dipende dalle agende! O che alcuni esami si possono fare, ma a giugno/luglio 2026, fuori da qualsivoglia normalità! “
Per il Pd la media dei tempi di attesa, in assenza di prescrizione urgente, nel Vco rasentano l’assurdo. “I recenti finanziamenti annunciati dal Governo e dalla Regione Piemonte non hanno migliorato la situazione – osservano dal Pd – se non in limitati casi e con provvedimenti ed iniziative circoscritte nel tempo, per la maggior parte ricorrendo all’ormai noto meccanismo dei gettonisti”.
Il Pd torna a perorare la causa dell’ospedale unico come unica soluzione per una miglior gestione del personale e delle attrezzature.
Sanità : presidio del Pd giovedì in concomitanza con la Conferenza dei sindaci
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