Ieri hanno valicato il confine tra Svizzera e Italia attraverso il passo del Gries e sono arrivati a Riale, in alta Valle Formazza. Oggi il cammino in discesa lungo la valle fino a Premia. Domani mattina la Sbrinz Route partirà da Premia e nel tardo pomeriggio arriverà nel centro storico di Domodossola, fino alla pittoresca Piazza Mercato, accolta come di consueto da una grande festa.
Quasi una settimana di viaggio con passaggio delle Alpi per i someggiatori e per i loro animali, partiti dalla Confederazione la scorsa domenica. Percorreranno in totale circa 150 chilometri con l’attraversamento di paesaggi spettacolari.
La Sbrinz Route è l’antica via storica commerciale, oggi turistica ed escursionistica, che collega Lucerna con Domodossola e che ogni anno viene ripercorsa da un gruppo di appassionati nel periodo estivo, ad agosto, insieme con asini, muli e cavalli. Nei secoli passati erano i Walser a valicare le Alpi.
Scambio e commercio riguardavano soprattutto gli alimenti a partire dal famoso formaggio stagionato Sbrinz dell’Oberland Bernese che ha dato il nome all’iniziativa e che tuttora viene venduto lungo le varie tappe, nelle diverse piazze. Da Nord scendevano anche bestiame e pelli, e poi prodotti di lusso come i preziosi cristalli lavorati dai monaci di Engelberg destinati alle corti italiane. Da Sud salivano i panni e le sete lombarde e soprattutto il vino dell’Ossola, esportato fino alla corte di Francia.
Oggi la Sbrinz Route che viene percorsa da questi appassionati figuranti è un modo per celebrare l’amicizia tra le genti di montagna e tra i territori di confine.