Sulla rassegna Tdor, dedicata alle tematiche Lgbtq+ si scatena la polemica a Verbania. La regista Silvia Di Gregorio, organizzatrice del festival Muttolina, ha denunciato in un post social che il Comune ha negato il patrocinio (gratuito) alla rassegna.
La polemica è stata raccolta dal capogruppo del Pd Riccardo Brezza, che ha parlato di un clima oscurantista, chiedendo risposte all’assessore alla cultura Luciano Paretti.
Il quale ha ribattuto che il patrocinio in questione non è mai stato chiesto e ha rimandato al mittente le accuse di omofobia.
Alla polemica ha poi nuovamente risposto Brezza, invitando Paretti a non “arrampicarsi sugli specchi” e ha chiesto di rispondere alle domande poste sulla questione.
Dopo di che è intervenuta anche l’associazione Arcigay Nuovi Colori Vco e Novara che si dice disponibile a rivedere il progetto e a collaborare per assicurarsi che il festival possa essere realizzato nel rispetto dei valori di inclusione e accoglienza che Verbania, come più volte affermato dall’Assessore, promuove. E a chiedere quindi formalmente il patrocinio. Nel frattempo, il Comune di Omegna si è detto disponibile a ospitare la rassegna.
Rassegna Lgtbq+, a Verbania scoppia la polemica sul patrocinio del Comune
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