Con microcamere e auricolari all’esame di guida: sono 14 i denunciati al termine di una complessa indagine della Polizia Stradale di Verbania e della Polizia Ferroviaria di Domodossola, in collaborazione degli Uffici della Motorizzazione Civile di Domodossola.
Scoperto un gruppo criminale, composto da cittadini egiziani e pakistani, che a fini di lucro, garantiva a soggetti prevalentemente extracomunitari il conseguimento con modalità illecite della patente “B” e, in alcuni casi, addirittura la patente di categoria superiore, mettendo così a rischio la sicurezza della circolazione stradale.
L’indagine è nata nel mese di maggio 2023, quando i poliziotti avevano sorpreso tre cittadini egiziani residenti nella provincia di Milano, presentatisi all’esame teorico alla Motorizzazione di Domodossola, quiz brillantemente superato, grazie all’uso di dispositivi che permettevano loro di farsi suggerire le risposte dall’esterno.
o stesso giorno, in concomitanza con il sequestro dei dispositivi utilizzati dai tre neopatentati, al termine di un breve inseguimento a piedi per le vie di Domodossola, gli agenti erano riusciti a fermare ed identificare il pakistano, residente a Bolzano, che prima dell’inizio dell’esame aveva fornito loro i dispositivi sequestrati.
Con appostamenti, pedinamenti, perquisizioni e sequestri sia a Domodossola che nelle province di Vercelli, Milano e Brescia, e con l’analisi di numerosi dati contenuti sui supporti sequestrati, e dei dati del traffico telefonico e telematico intercorso sulle utenze e IMEI collegate a questi ultimi, la Polizia ha scoperto che il gruppo, previo versamento da parte di ogni candidato di 4 mila euro in contanti, forniva un pacchetto completo di servizi per il conseguimento della patente. Dalle pratiche burocratiche all’accompagnamento del candidato, fino alla fornitura della strumentazione per i suggerimenti, già confezionata e cucita sugli abiti da indossare per l’esame: una camicia, una maglietta o una giacca munita di microtelecamera, collegata ad una batteria ed ad un router video,. Al candidato venivano, anche consegnati e celati addosso un modem audio o un telefono ed un micro auricolare bluetooth .
Sono emersi esami truccati anche in numerose altre province italiane.
Quattromila euro per ottenere la patente, con suggeritore: 14 denunciati nell’indagine di Polstrada e Polfer
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