La notizia relativa ai 77 parti effettuati nel 2024 al Punto Nascite di Domodossola torna ad agitare le acque e a fomentare i timori circa la sopravvivenza del servizio. E se da Torino dall’assessorato alla sanità vige il più stretto “no comment” a parlare è invece il governatore Alberto Cirio. Lo ha fatto a margine della sua visita mattutina all’IRCCS Maugeri di Veruno. “Punti nascite hanno necessità di avere le nascite e che ci sono tabelle ministeriali da rispettare. E’ vero che negli anni passati si sono individuati meccanismo dei due poli per riuscire a garantire il servizio. Ora sono usciti i nuovi dati e sulla base di questi il mio assessore con l’Asl e Ministero sta studiando la soluzione migliore per garantire il servizio ma anche la sicurezza” le parole del presidente della Regione Cirio.