Pubblico delle grandi occasioni sabato sera allo stadio Curotti a Domodossola per il Carosello delle fanfare alpine.
L’appuntamento rientrava nel programma di iniziative promosse dalla Fanfara ossolana per celebrare i suoi 50 anni di attività.
E’ stata la banda di casa a dare il via allo spettacolo accompagnando la sfilata dei 48 gagliardetti dei gruppi alpini locali in rappresentanza dei 3500 alpini ossolani.
Quella del fine settimana a Domo è stata una festa all’insegna della musica certo ma anche dell’orgoglio alpino a pochi giorni dal raduno nazionale di Biella.
A omaggiare le Penne nere anche i bimbi delle scuole primarie di Domodossola e Malesco. Entrambe le scolaresche hanno sfilato lungo il perimetro esterno del campo sportivo.
Gli spalti del Curotti non sono bastati a contenere il pubblico arrivato anche a fuori Valle per assistere allo spettacolo proposto dalla banda locale assieme alle Fanfare di Montenero in provincia di Torino, Valtellinese e Rogno in provincia di Bergamo.
Il prato del Curotti si è trasformato in un grande palco dove le fanfare hanno di volta in volta proposto le esecuzioni di figure marciano e suonando.
E ogni banda che ha solcato il prato del Curotti ha incassato scroscianti applausi.
Lo spettacolo è già stato proposto con successo nella primavera del 2024. Quest’anno pare aver riscosso ancora più entusiasmo.
Il culmine dello spettacolo si è avuto quando c’è stata l’esibizione congiunta di tutti i figuranti con musica e marcia.
L’appuntamento del fine settimana non chiude il programma promosso dalla Fanfara per celebrare il mezzo secolo di vita. A metà dicembre il teatro La Fabbrica di Villadossola ospiterà il concerto del cinquantesimo e per l’occasione si esibiranno assieme la banda alpina con il Coro Ana e la Fanfara dei Bersaglieri.
Pubblico delle grandi occasioni sabato sera a Domodossola per il Carosello delle fanfare alpine
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