1xbet
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
1xbet-1xir.com
betforward
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
betforward.com.co
yasbetir1.xyz
winbet-bet.com
1kickbet1.com
1xbet-ir1.xyz
hattrickbet1.com
4shart.com
manotobet.net
hazaratir.com
takbetir2.xyz
1betcart.com
betforwardperir.xyz
betforward-shart.com
betforward.com.co
betforward.help
betfa.cam
2betboro.com
1xbete.org
1xbett.bet
romabet.cam
megapari.cam
mahbet.cam
1xbetgiris.cam
betwiner.org
betwiner.org
1xbetgiris.cam
1xbet
1xbet
alvinbet.site
alvinbet.bet
alvinbet.help
alvinbet.site
alvinbet.bet
alvinbet.help
1xbet giris
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
1xbetgiris.cam
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
pinbahis.com.co
betwinner
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
betwiner.org
1xbet
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
1xbete.org
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
betforward
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
yasbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1xbet
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
1betcart.com
betcart
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی
بهترین سایت شرط بندی ایرانی

Progetto Cusio 2030 per la ripopolazione del lago d’Orta, al San Rocco il punto della situazione

Condividi articolo:

Conservare, valorizzare e sostenere la biodiversità acquatica del Lago d’Orta: questi gli obiettivi del progetto “Cusio 2030” dedicato a rafforzare il processo di recupero dello stato ecologico del lago d’Orta, quinto lago del Nord Italia, dopo l’operazione di liming degli scorsi decenni. Promosso grazie al bando “Simbiosi. Insieme alla natura per il futuro del Pianeta” della Fondazione Compagnia di San Paolo con un sostegno pari a 340 mila euro, il progetto ha già visto i primi risultati concreti, con lo sviluppo di iniziative volte al ripristino e alla valorizzare della biodiversità acquatica autoctona del lago d’Orta e alla creazione delle condizioni per conservarla nel tempo.

L’iniziativa, che ha come ente capofila la Provincia di Novara, è stata avviata insieme ai partner Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, l’associazione “Amici del Fermi” di Arona e l’Istituto di Ricerca sulle Acque IRSA (CNR) di Verbania, che hanno illustrato in conferenza stampa le prime considerazioni sulle attività in corso.

Nel periodo autunnale sono state posizionate delle legnaie nel lago (presso le località di Bagnera di Orta, Punta Casa Rio, Spiaggia Miami e presso il Lido di Gozzano), a circa dieci metri di profondità circa calandole con un elicottero. Si tratta di enormi cataste di legna e rami che hanno lo scopo di creare una zona di rifugio dove i pesci possono nascondersi dai predatori e deporre le uova. Queste strutture di legno saranno periodicamente rinforzate al fine di far fronte al naturale deterioramento e creare così luoghi di nidificazione ittica e rifugio da monitorare per almeno un decennio. Sono state svolte operazioni di ripopolamento, mediante l’immissione nelle acque del Lago di avannotti di luccio italico nati e svezzati nell’incubatoio del CNR, oltre che uova fecondate di agone. Negli affluenti del Lago sono state posizionate anche uova fecondate e larve di trota marmorata. Il monitoraggio di questi interventi continuerà nel corso del 2025 e nella primavera del 2026.

Per tutto il 2025 proseguiranno gli studi e le analisi del primo monitoraggio dell’avifauna ittiofaga presente sul lago, avvenuto nei mesi autunnali e invernali del 2023 e 2024 e commissionato dalla Provincia di Novara ai naturalisti Manuel Piana di Cooperativa Valgrande e Società di scienze naturali del VCO e Lorenzo Laddaga della Società di scienze naturali del VCO. A oggi è stata confermata la presenza significativa, anche se fluttuante durante il corso dell’anno, di uccelli che si nutrono anche delle specie di pesci oggetto di ripopolamento (il cormorano, lo svasso maggiore – anche se in quantità inferiore – e lo smergo maggiore). L’intento della ricerca avviata è comprendere meglio il comportamento di queste specie che godono di un territorio molto ampio per la caccia e la riproduzione. Infatti, alcuni esemplari provenivano dal nord Europa, a testimonianza di un’attività migratoria ad ampio raggio.

Un’ulteriore attività di monitoraggio è stata eseguita sul gambero di fiume della Louisiana, una specie aliena e invasiva che si è particolarmente sviluppata nel Lago d’Orta per l’assenza di animali originari in grado di cacciarla e contrastarla. Questo gambero ha popolato in modo incontrollato diversi bacini italiani ed è dannoso per l’ecosistema lacustre poiché tende a depauperare il lago e i fiumi dalle diverse specie autoctone mediante azione predatoria diretta, per competizione per le risorse alimentare ma anche con la trasmissione di malattie.

Articoli correlati